“Gotham”: scoop sulla saga di Joker

Non è più uno scherzo: il supercriminale di Batman è in arrivo a “Gotham”.

Anche se il creatore della serie Fox, Bruno Heller in un primo momento esitava nell’introdurre il Joker nell’attuale stagione, di recente ha accennato a “scalfire la superficie di quella storia” ed infatti nell’episodio in onda domani oltreoceano, la stella di Shameless, Cameron Monaghan sorriderà in modo familiare con tanto di risata maniacale.

Ma il personaggio di Monaghan è il vero Joker?
Non vi dirò che lui è il Joker, ma vi dirò che non è un trucco. Questo è l’inizio della saga del Joker spiega Heller. Ma esso non è l’unico esordio che vedremo nell’episodio dove saranno introdotti anche i Flying Grayson, la famiglia di trapezisti di Dick “Robin” Grayson.

Come questi personaggi influenzeranno l’introduzione del Joker? E come il personaggio di Monaghan incrocerà la sua strada con Jim Gordon? Ecco questa intervista al creatore Heller per sapere tutti i dettagli:

TV Guide | Il promo suggerisce che incontreremo il Joker questa settimana. Può confermarci ciò?
Non stiamo giocando con il pubblico. Racconteremo il primo capitolo della storia del Joker, da dove proviene, chi è e da ciò che lo portato verso questa strada. Raccontiamo una storia lunga ed emozionante qui ed è solo la prima pagina del primo capitolo. Ma non si tratta di una falsa pista. Questo personaggio finirà per pagare un grande tempo.

TV Line | Il personaggio di Cameron si chiama Jerome. Chi è e come lo incontreremo?
Un omicidio avviene all’interno del circo e Jerome è la vittima in lutto del delitto. Lui è un giovane ragazzo colpito profondamento da questo omicidio, ecco il come e il perché entra in contatto con Gordon. Proviene da una famiglia disfunzionale, è torturato da tanti segreti che si svelano nel corso dell’episodio. Dà qualche informazioni circa il tipo di persona che diventa alla fine il Joker. È un giovanotto brillante, torturato, con tanti segreti e con altri di cui viene tenuto all’oscuro. Egli scoprirà cose su se stesso ed il suo passato in questa puntata che lo conducono verso un lungo oscuro sentiero.

TV Guide | Come ha detto lei, la strada del Joker è ancora lunga – dal momento che siamo ancora a molti anni prima della comparsa di Batman – eppure egli evoca sia il look che i vocalizzi del Joker che tutti noi conosciamo. Come avete bilancito ciò che lui è nel presente e ciò che diventerà?
Ci giochiamo un sacco su questa cosa. Penso che quando vedrete l’intera performance di Cameron e la pienezza che dà del personaggio di Jerome, vi renderete conto. Ovviamente nel promo vogliamo colpire l’attenzione del pubblico, poiché è parte di questo business. Ma vedrete che è un personaggio familiare, strano ed ha molti più lati di quelli che vediamo in quel paio di secondi nel teaser.

TV Guide | L’episodio della prossima settimana si intitola “The Hood Red” ed i fan del fumetto sanno aver avuto un ruolo nella storia delle origini del Joker. Quanto fedele resterà al materiale originale in questo caso?
Saremo sia fedeli che reinventivi. Ognuno ha una concezione diversa sul materiale di base. Si tratta della mitologia di molte storie e molte sfaccettature in cui non tutto può esser vero. A quel livello si hanno sia delle possibilità di inventare qualcosa, ma anche degli aspetti a cui dover restare fedeli. Quindi diciamo che percorriamo la linea tra invenzione e lealtà. Cerchiamo sempre di rendere omaggio e onore al meglio della mitologia e non riusciamo mai a spingerci troppo lontano dai quei momenti così canonici rischiando che le persone percepiscano il racconto di una storia diversa. È molto nella Gotham che le persone conoscono e amano. È come scoprire delle cose dei tuoi genitori. Ci sono sempre dei segreti da scoprire e storie che ritenevamo esser vere ma non lo sono e questo è esattamente lo spirito con cui raccontiamo questa storia.

TV Guide | Questo episodio introduce anche i Flying Grayson. Come sono collegati?
[Jerome] lavora presso lo stesso circo assieme a Robin, i genitori Boy Wonger. L’episodio racconta anche la storia del cosa si cela in Robin. Le persone che hanno familiarità con la mitologia sapranno esattamente dove stiamo andando con quella storia e spero essere anche una storia divertente e coinvolgente a sé stante.

TV Guide | Come è arrivato a decidere di disporre la nascita di un futuro supercriminale e di un eroe nello stesso episodio?
La serie tratta sia del negare le persone che dar dare loro pieno vigore. Si tratta di un mondo dei fumetti ed a volte è fin troppo giusto. È un universo eccessivo; è spettacolare e più vasto del mondo normale. Quindi, questo è uno di quegli episodi dove abbiamo voluto fare un grande splash. A volte si vuol dare al pubblico un grosso pezzo della storia solo per il divertimento di farlo. È come alzare il volume al massimo, per così dire.

TV Guide | All’inizio dello spettacolo lei sembrava irremovibile circa il non raccontare la storia del Joker almeno per un po’. Cosa le ha fatto cambiare idea? L’aggiunta di episodi o il rinnovo per la seconda stagione hanno ribaltato i suoi piani?
Sapendo che abbiamo una seconda stagione da costruire e di cui tener di conto a lungo termine ciò in buona parte ha avuto una certa influenza. Ma anche, come la stagione va avanti otteniamo quello che è il feedback del pubblico e del rendimento che ne viene fuori. Sembrava davvero il momento giusto. Questo è l’inizio di una trama pensata da lungo tempo e che abbiamo trattenuto a lungo. Ma non si vuole lasciare il pubblico con la sensazione di non aver presentato il proprio colpo migliore. Quindi, abbiamo ascoltato i telespettatori, percepito un senso di ciò che desideravano e questo sembrava il momento perfetto.

TV Guide | Siete preoccupati di aver inserito troppi elementi?
Oh, certo. Questo è il complicato gioco che facciamo. Per quanto il pubblico chieda sempre di più, a volte abbiamo dato troppo. Non vorrei negarlo. Ma avrei preferito dare alle persone molto e poi molto poco.