La maggior parte degli adattamenti cinematografici, soprattutto quelli dei fumetti, tendono a stravolgere i personaggi, rendendoli del tutto diversi dalla versione dei fumetti. Il tutto per farli sembrare realistici e accattivanti. Ecco qui, in questa gallery, alcune differenze tra la versione cinematografica e il fumetto, voi quale preferite?
Avengers: Occhio di Falco
Hawkeye, il cui vero nome è Clint Barton, è stato creato da Stan Lee e Don Heck nel 1964 e apparso per la prima volta sui Marvel Comics in Tales of Suspense (Vol. 1, n. 57. Occhio di Falco è un arciere in costume dal passato criminoso, che alla ricerca di redenzione sfrutta il suo talento con le frecce per sconfiggere il male. Nel franchise cinematografico è interpretato da Jeremy Renner. Il personaggio, pur mantenendo il carattere ironico della versione classica, è visibilmente ispirato alla versione Ultimate del 2012: è un agente S.H.I.E.L.D., legato alla Vedova Nera da una profonda amicizia, felicemente sposato con Laura e padre di tre figli.
Avengers – Age of Ultron: Edwin Jarvis
Edwin Jarvis, creato da Stan Lee e Jack Kirby, appare per la prima volta in Tales of Suspense (Vol. 1, n. 59) nel 1964. È descritto come il fedele maggiordomo di Tony Stark e degli Avengers, tanto benvoluto dal gruppo da far sì che questi lo considerino alla stregua di un loro membro onorario. Nei film invece, J.A.R.V.I.S. (Just A Rather Very Intelligent System) è l’intelligenza artificiale creata da Tony Stark in Iron Man e trasformatosi nell’ultimo Avengers in Visione (Paul Bettany): l’unione dei tracciati di J.A.R.V.I.S. con un corpo androide creato da Ultron e infuso del potere della Gemma della Mente. Non dimentichiamo però, che Edwin Jarvis, interpretato da James D’Arcy, compare per la prima volta nella serie tv Agent Carter, ambientata nel Marvel Cinematic Universe. Fedele maggiordomo di Howard Stark nonché alleato e amico di Peggy, sarà l’ispirazione di Tony per la creazione di J.A.R.V.I.S.
Iron Man 3: Il Mandarino
Il Mandarino è la nemesi di Iron Man, viene creato da Stan Lee e Don Heck nel 1964 e la sua prima apparizione avviene in Tales of Suspense (Vol. 1, n. 50). Il villain compare in Iron Man 3 interpretato da Ben Kingsley. Questa versione è molto diversa dal fumetto: durante il film viene rivelato che il Mandarino è solo un personaggio fittizio interpretato da un attore alcolizzato (Trevor Slattery) ingaggiato dal vero antagonista del film, il folle scienziato Aldrich Killian (Guy Pearce). Stando a Kevin Feige il personaggio era stato ideato da Killian sulla base della figura leggendaria, realmente esistita, del Mandarino. Altra curiosità: la Marvel aveva prodotto per la linea di giocattoli di Iron Man un action figure del Mandarino del tutto diversa da quella successivamente apparsa al cinema, molto più simile alla versione del fumetto.
Guardiani della Galassia: Star-Lord
Star-Lord, il cui vero nome è Peter Jason Quill, è entrato nell’Universo Marvel Comics grazie a Steve Englehart e Steve Gan e compare per la prima volta nella serie Marvel Preview n. 4 nel 1976. Nei fumetti Quill è un ex astronauta della NASA diventato Star-Lord e apparso ogni tanto nei fumetti fino al suo grande ritorno nel 2008. Mentre nel film, Peter viene rapito da bambino, dopo la morte della madre, cresciuto nello spazio si trasforma in un cacciatore di taglie. Le differenze estetiche sono evidenti, ma la curiosità più grande è che la versione illustrata non è per niente comica come quella cinematografica, anzi.
Iron Man 2: Whiplash
Whiplash è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Gene Colan, pubblicato dalla Marvel Comics per la prima volta in Tales of Suspense (Vol. 1, n. 97) nel gennaio 1968. Mentre con lo pseudonimo Blacklash in The Invincible Iron Man (Vol. 1, n. 145) nel 1981. Nel corso del tempo il suo ruolo è stato ricoperto da numerosi personaggi, tutti accomunati dall’essere supercriminali avversari (per lo più) di Iron Man. In Iron Man2 è Mickey Rourke a dare il volto a Ivan Antonovich Vanko, un mix tra Blacklash, Whiplash e Dinamo Cremisi. Nutre il massimo disprezzo per la famiglia Stark, che considera il motivo della rovina di suo padre e di conseguenza la sua: il suo unico scopo nel secondo film dedicato a Iron Man è vendicarsi di Tony (in questo il personaggio non è molto cambiato, ma esteticamente non c’entrano proprio nulla).
Guardiani della Galassia: Yondu
Nel film Guardiani della Galassia, Yondu interpreta un ruolo chiave: è l’uomo che ha rapito Peter Quill da bambino e lo ha creciuto nello spazio. È il capo di un gruppo di pirati spaziali, i Ravagers, e la sua unica arma è una freccia che comanda fischiando. Anche se Youndo è un leader duro ha un debole per il suo Star-Lord e lo aiuterà nella battaglia contro Ronan. A parte la pelle blu e la cresta, la versione cinematografica di Yondu è essenzialmente un nuovo personaggio. Nei fumetti non ha alcun legame particolare con Peter Quill ed è invece un cacciatore del 29° secolo che ha fondato il primo gruppo di Guardiani della Galassia, quindi estraneo alla nuova squadra.
Guardiani della Galassia: Gamora
Gamora è stata creata da Jim Starlin e apparve per la prima volta nel numero 180 di Strange Tales (1975). È la figlia adottiva del supercriminale Thanos ed è l’ultima sopravvissuta della propria razza. Dopo il suo ruolo nella storyline Annihilation: Conquest del 2007, divenne un membro del gruppo dei Guardiani della Galassia, ruolo per cui è conosciuta al grande pubblico. Interpretata da Zoe Saldana, Gamora ha lo stesso background storico, ma un aspetto completamente diverso (tranne per il colore della pelle). Come per Star-Lord, i toni comici di Guardiani della Galassia hanno portato a cambiare il personaggio, come per esempio la sua storia con Quill.
Iron Man 3: Aldrich Killian
Il Dottor Aldrich Killian fu una semplice comparsa nei fumetti dedicati a Iron Man. Lo si ricorda per aver sviluppato la tecnologia robotica Extremis, un tentativo per sostituire gli organi mancanti, ma nel momento in cui decise di vendere un campione della sua invenzione ad un gruppo terroristico si suicidò dalla vergona, diventando così un personaggio quasi dimenticato. Tutt’altra storia, invece, in Iron Man 3, dove il personaggio interpretato da Guy Pearce incarna la nemesi di Tony Stark, il vero villain della storia. Le differenze in questo caso non sono solo estetiche, come si può notare dall’immagine, ma sono soprattutto caratteriali.
Avengers – Age of Ultron: Klaw
Klaw, il cui vero nome è Ulysses Klaw, è creato da Stan Lee e Jack Kirby, appare per la prima volta nel 1966 in Fantastic Four (vol. 1, n. 53). È detto anche il terribile signore del suono (The Murderous Master of Sound. Klaw è un fisico che viene trasformato in suono solido, la sua particolarità è quella di avere una protesi al posto della mano destra, che funge da emettitore di suoni e viene usata dal villain come arma. Acerrimo nemico di Pantera Nera, compare nel 2015 in Avengers: Age of Ultron, interpretato da Andy Serkis, spianando la strada per il film stand-alone dedicato all’eroe in programma per il 6 luglio 2018, nel quale probabilmente Klaw tornerà.
Avengers – Age of Ultron: Peggy Carter
Margaret “Peggy” Carter è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Tales of Suspense (Vol. 1) n. 77 (maggio 1966). Peggy è stata un soldato durante la Seconda guerra mondiale e ha combattuto fianco a fianco con Capitan America, rappresentando il suo primo amore. È imparentata con Sharon Carter, l’Agente 13.
Nata in una famiglia altolocata di Richmond, Virginia, poco più che adolescente Margaret Carter, detta Peggy, si arruola come soldato allo scoppio della seconda guerra mondiale divenendo un’eccellente tiratrice. Spedita sul campo di battaglia nella resistenza francese per assistere i partigiani, fa la conoscenza di Capitan America, di cui diviene alleata. Con il tempo Peggy e Cap si innamorano e vivono una breve storia d’amore, che finisce nel momento in cui l’eroe è costretto a lasciare il paese per affrontare ulteriori missioni. Successivamente rapita dai nazisti, durante la liberazione della Francia Peggy riesce a liberarsi ma si trova in prossimità dell’esplosione di una mina anti-uomo, che sebbene la lasci illesa le provoca una forte amnesia. Fatto ritorno in Virginia e recuperati i ricordi, la donna apprende della morte di Capitan America e, di conseguenza, cade in uno stato di shock tale da venire ricoverata in un istituto d’igiene mentale. Quando viene annunciato il ritrovamento dell’eroe ibernato in un ghiacciaio, a causa della fragilità emotiva di Peggy, i dottori decidono di non rivelarle nulla.
