Se non siete del tutto convinti del valore di questo film, ecco 10 cose da sapere insieme a 10 curiosità sull’ultimo imperdibile capolavoro della Pixar, Inside Out:
La storia
La vita di Riley subisce una scossa quando la sua famiglia si trasferisce dal Minnesota a San Francisco, un posto nuovo dove la ragazzina sperimenta il senso di solitudine di chi è costretto a lasciare i suoi amici per ritrovarsi da solo in una realtà sconosciuta. In questo complicato scenario, Tristezza comincia ad agire sui ricordi più belli di Riley, rendendo la giovane protagonista molto triste e suscitando un primo conflitto con Gioia. Quando entrambe le emozioni vengono accidentalmente risucchiate da un macchinario e catapultate nell’area dove si conservano i ricordi a lungo termine, le due dovranno trovare il modo di ritornare alla base evitando ulteriori danni. Nel frattempo Rabbia, Disgusto e Paura cercheranno di far fronte alla mancanza delle due emozioni, determinando in Riley emozioni impreviste e comportamenti inaspettati che incideranno non poco sulla sua personalità, complicando inotre il ritorno a casa di Gioia e Tristezza. Il viaggio delle due emozioni sarà tuttavia molto importante perché permetterà a Gioia di capire fino in fondo quanto la Tristezza faccia parte della vita di un essere umano e il vero senso del suo agire sulle nostre personalità.
La curiosità: Ogni emozione ha un forma ben precisa: Disgusto assomiglia ai broccoli; Rabbia ha la forma di un mattone; Paura è alto, magro e teso come i nervi; Gioia brilla e somiglia a una stella; Tristezza è simile a una lacrima.
Un film che mette tutti d’accordo
Chi ha già avuto modo di vedere il film lo ha giudicato positivamente descrivendolo quasi come un vero e proprio capolavoro. Diretto da Pete Docter, lo stesso di Up, il film è come sempre adatto sia a un pubblico adulto che a un pubblico di ragazzini.
La curiosità: I titoli sul giornale che legge Rabbia sottolineano sempre ciò che sta accadendo a Riley in quel giorno.
Un film divertente
Dando vita a film per tutti, la Pixar riesce sempre a raccontare storie emozionanti in grado di parlare a pubblici di diverse età e sensibilità. I personaggi di Inside out sono divertenti e coinvolgenti, le sfide di Riley rispecchiano quelle di ogni ragazzina di quell’età, facilitando in questo modo l’immedesimazione dei più piccoli con la protagonista.
La curiosità: Nella scena del primo giorno di scuola si intravede una delle ragazzine che indossa una maglia con un teschio, simile a quella già sfoggiata dal terribile Sid in Toy Story.
Contenuto ad altezza bimbo
Nessuna scena violenta, nessuna ragione di ricorrere a contenuti inadeguati o volgari. È un po’ la forza e il main claim di tutte le storie d’animazione Pixar, desiderosa di raccontare vicende universali che possano colpire con facilità il cuore di tutti.
La curiosità: Nel progetto iniziale le emozioni doveva essere sei. Oltre a quelle protagoniste c’era anche Sorpresa.
Il corto
Si intitola Lava il cortometraggio della Pixar che sarà proiettato prima dell’inizio del film. Ispirato all’amore che il regista Ford Murphy nutre nei confronti delle Hawaii, la storia è quella due vulcani, Uku e Lele, che si innamorano e i dettagli, l’atmosfera e il theme song promettono di divertire ed emozionare. A doppiare i due protagonisti di Lava ci sono due cantanti d’eccezione: Malika Ayane e Giovanni Caccamo, interpreti della canzone del corto, scritta da Jon Brian.
La curiosità: In una delle scene del film si intravede anche Nemo. Provate a vedere se riuscite a scovarlo.
Scene post credit
Come spesso accade con i film della Pixar, alcuni dei momenti più divertenti sono raccolti nella prima metà dei titoli di coda del film. Per questo vi consigliamo di fermarvi fino all’ultimo per non perdervi nulla.
La curiosità: L’indirizzo di casa di Riley a San Francisco è 21 Royal St., nome di un nuovo ristorante di Disneyland;
L’ispirazione di matrice classica
L’estetica e il layout del film si ispirano al classico Casablanca da cui sono stati ripresi alcuni movimenti di camera molto controllati e altre tecniche che permettono di mostrare diverse azioni in una sola sequenza.
La curiosità: Tutte le volte che un’emozione interagisce con la console a comandi, questa assume il colore dell’emozione che la sta utilizzando;
Due universi diversi e contrastanti
L’infelicità di Riley a San Francisco è in totale contrasto cromatico con quelle che sono le sue emozioni. La storia si sviluppa quindi attraverso due mondi molto diversi: quello grigio e nebbioso della triste città americana e quello colorato e animato che ha luogo nella sua mente. Almeno fino a quando qualcosa non va storto anche nella testa di Riley…
La curiosità: Nella versione originale della storia, Gioia avrebbe dovuto viaggiare insieme a Rabbia e non Tristezza. La storia è stata modificata in corso d’opera.
Un film che parla di crescita
I film della Pixar parlano di crescita. Si tratta di un tema ricorrente ed è ciò che rende molte delle storie della casa di produzione così potenti. Al suo terzo film Docter – già autore di Monster Inc. e del già citato Up – ha descritto Inside out come un film che insegna a lavorare sulle emozioni negative per entrare in profonda sintonia con gli altri.
La curiosità: Quando Riley ha un incubo il film utilizza il tema musicale della pellicola Disney La casa dei fantasmi.
Anche la tristezza ha un valore
È qualcosa di normale e, in certi casi, utile a capire e a dare il giusto peso a tutto ciò che accade nella nostra vita. È un sentimento temporaneo, che va e viene e, proprio come tutte le altre, ha un valore ben preciso e incide in maniera determinante sulla vita di tutti noi, proprio come su quella di Riley.
La curiosità: Sebbene gialla, Gioia è avvolta anche da un’aura blu quasi a voler sottolineare il suo legame con Tristezza.