George R.R. Martin spiega come sopravvivere in The Walking Dead

George R.R. Martin, l’autore dei romanzi che stanno ispirando la serie di successo Game of Thrones, ha ammesso di essersi appassionato a The Walking Dead. Sebbene questo sollevi almeno una questione – perché preferisce guardare di fila 14 episodi dello zombie drama invece di completare il prossimo volume della sua saga? – c’è una rivelazione ancora più importante sull’innamoramento tra lo scrittore e la serie di AMC. Martin ha rivelato che esiste un modo per sopravvivere a un’apocalisse zombie, soprattutto per chi si trova in Europa.

“Castelli!”, ha detto lo scrittore a Entertainment Weekly. “Qualunque cosa stia accadendo negli Stati Uniti in The Walking Dead, sono sicuro andrebbe meglio in Gran Bretagna perché loro hanno i castelli. Se avessero un cervello, andrebbero in un castello qualunque e rafforzerebbero le mura. Sulle mura potrebbero pattugliare. In nessun modo uno zombie riuscirebbe a entrarci – non ci riuscivano gli armati eserciti medievali, figuriamoci degli zombie senza artiglieria. Gli zombie non costruiscono trabucchi. Non costruiscono torri d’assedio. Non c’è modo che riescano a irrompere in un castello ben difeso”.

Ora, Martin dovrebbe spiegare anche come procurarsi del cibo mentre si è barricati in un castello, giacché in The Walking Dead proprio la ricerca di risorse sta mietendo il maggior numero di vittime. Sempre che i sopravvissuti non si ammazzino a vicenda dietro le mura (e lui di questo è un esperto!), o altri gruppi di sopravvissuti non vengano a reclamare il tuo bel castello con il loro trabucco o carro armato che dir si voglia. La risposta arriverà probabilmente dopo la prossima maratona.