20 Disturbi Mentali spiegabili in tipografia

Igor Kupec ha voluto spiegare 20 conosciuti disturbi mentali tramite delle scritte e il risultato dire che è sbalorditivo, guardate:

BIPOLARE

Il disturbo bipolare, anche conosciuto come malattia maniaco depressiva o come psicosi maniaco depressiva, è un disturbo caratterizzato da oscillazioni insolite del tono dell’umore e della capacità di funzionamento della persona.

DIPENDENZA

Condizione di bisogno incoercibile di uno specifico comportamento o di una sostanza.

BURNOUT

La sindrome da burnou è l’esito patologico di un processo di stress che interessa, in varia misura, diversi operatori e professionisti che sono impegnati quotidianamente e ripetutamente in attività che implicano le relazioni interpersonali.

MEGALOMANIA

Tendenza ad atteggiamenti di grandiosità, a imprese sproporzionate alle proprie forze: è detta anche delirio di grandezza, e può essere sintomo di disordine mentale, o soltanto un atteggiamento caratterizzato da presunzione e orgoglio eccessivi.

INSONNIA

Diminuzione della durata del sonno o perdita della sua profondità e del potere ristoratore. In passato l’i. era definita una categoria diagnostica, con le caratteristiche proprie della malattia; successivamente è stata considerata piuttosto un segnale del quale sono da ricercare le cause.

SCHIZOFRENIA

La schizofrenia è una psicosi cronica caratterizzata dalla persistenza di sintomidi alterazione del pensiero, del comportamento e dell’affettività, da un decorso superiore ai sei mesi, con forte disadattamento della persona ovvero una gravità tale da limitare le normali attività di vita della persona.

DISGRAFIA

Disordine o errore nella scrittura (trasposizione di lettere, elisione, ripetizione di sillabe ecc.): è frequente nella paralisi progressiva per deficit dell’attenzione e della critica.

FOBIA

Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta cui si sviluppano e il meccanismo della loro strutturazione.

PARANOIA

Per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico, basato su un sistema di convinzioni, principalmente a tema persecutorio, non corrispondenti alla realtà. Questo sistema di convinzioni si manifesta sovente nel contesto di capacità cognitive e razionali altrimenti integre.  Si tratta di disturbi di pensiero.

GRAFOMANIA

Bisogno patologico di scrivere.

DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO

Disturbo di personalità caratterizzato dalla presenza di idee, pensieri, impulsi o immagini ricorrenti e da comportamenti ripetitivi, finalizzati e intenzionali, messi in atto in risposta a un’ossessione, o secondo certe regole, o in maniera stereotipata, allo scopo di neutralizzare o prevenire qualche disagio, qualche evento o situazione temuti. In ogni caso l’attività non è connessa con quello che dovrebbe neutralizzare, oppure è eccessiva.

DEPRESSIONE

Si tratta di una patologia psichiatrica o disturbo dell’umore, caratterizzata da episodi di umore depresso accompagnati principalmente da una bassa autostima e perdita di interesse o piacere nelle attività normalmente piacevoli.

DISTURBO DELL’ATTENZIONE

Sono condizioni caratterizzate da difficoltà di attenzione. Si manifestano in diversi modi (difficoltà a rimanere fermo, difficoltà ad attendere il proprio turno, interruzioni e molto altro) e fanno sentire la loro presenza in molti contesti come, per esempio, quello scolastico.

BULIMIA

È l’aumento morboso del senso della fame.

ALZHEIMER

Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile.

PARKINSON

Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa, ad evoluzione lenta ma progressiva, che coinvolge, principalmente, alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell’equilibrio.

NARCISISMO

Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l’oggetto di una compiaciuta ammirazione, mentre resta più o meno indifferente agli altri, di cui ignora o disprezza il valore e le opere.