Prima si fa, poi non si fa. Ci sono scrittori e produttori che ci lavorano, anzi no, sono impegnati. È ufficialmente annunciato. Queste sono le voci più contrastanti che ruotano ,negli ultimi mesi, intorno a Beetlejuice 2, attesissimo sequel del film dedicato al bio-esorcista interpretato da Michael Keaton.
A chiarire una volta per tutte la situazione ci ha pensato direttamente il regista, Tim Burton:
“Il progetto mi interessa, ma sono state dette tante cose, troppe. La verità è che io ho parlato solo con Michael (Keaton), Winona (Ryder) e un altro paio di persone. È qualcosa che mi piacerebbe fare, ma al momento giusto, perché è uno di quei film che devono essere fatti bene. Non è stato concepito per avere un sequel o per essere una trilogia, quindi dobbiamo essere veramente sicuri prima di passare all’azione. Amo troppo questo personaggio e il modo in cui Michael Keaton l’ha portato in vita. Vedremo, ma per ora non c’è nulla di concreto”.
Nessuna voce dunque, per ora la situazione è questa: ancora nulla di concreto. Attendiamo a questo punto notizie migliori