The Walking Dead 5: Emily Kinney (Beth) parla del finale di midseason

*Attenzione: la lettura di questo articolo non è consigliata a coloro che non hanno ancora visto il finale di midseason di The Walking Dead*

Ieri su FOX è giunto anche qui in Italia, a distanza di 24 ore dalla messa in onda statunitense, il tanto atteso finale di midseason della quinta stagione di The Walking Dead (“Coda”) che, come promesso, ha segnato l’uscita di scena di uno dei personaggi che faceva parte del cast principale dello show già da un paio d’anni: la Beth interpretata da Emily Kenney.

La Kinney, intervistata da EW, ha raccontato di come ha appreso della morte di Beth, di com’è stato lasciare lo show e di molto altro.

Racconta come hai avuto la brutta notizia.
Kinney: Il finale di midseason era l’episodio 50×8, e io l’ho scoperto nel 50×7. Quindi l’ho scoperto un po’ di ore prima che la sceneggiatura venisse distribuita a tutti.

E’ stato lo showrunner Scott Gimple a telefonarti?
In realtà ho parlato con lui di presenza.

Lo hai detto tu ai tuoi amici del cast o lo hanno scoperto da soli?
Tutto quello che so è come l’ho scoperto io, quel giorno in cui l’ho saputo alcune ore prima che la sceneggiatura arrivasse. Diverse persone del cast sono subito venute da me ed è stato molto bello.

Qual è stata la reazione dei membri del cast dopo che hanno saputo?
Sembravano sorpresi. E’ sempre molto difficile. Avevamo lavorato insieme per anni. Quindi è stato molto triste.

Ricordo che Scott Wilson aveva raccontato che dopo aver appreso la notizia [della morte del suo personaggio] in un primo minuto cercò di parlarne con Gimple. Hai fatto niente del genere per perorare la tua causa?
No, non ho pensato a niente del genere. Avevo un milione di altre cose per la testa.Tipo, “oh, qui ho un appartamento”. Un milione di cose. Non so se avevo il pensiero di provare a… Non lo so. Ero solo molto triste. Non so cosa ho pensato. A quel punto non ho cercato di proporre niente agli autori.

Raccontaci del tuo ultimo giorno di riprese.
Non abbiamo girato le scene in ordine, quindi quelle di Beth che viene uccisa e quelle con lei che viene portata all’esterno sono state girate prima delle scene più intime tra me e Dawn. Quelle sono state fatte dopo. Ma quelle scene con il gruppo al completo, quelle sono giornate lunghe perché devi avere la copertura su molte persone diverse. E naturalmente, c’è la coreografia con lo scontro, gli spari e il resto. Quindi sono giornate lunghe. Sono stata felice di avere quei giorni con i miei amici. Sono felice di non essere morta nel quarto episodio e avere Beth isolata. Quindi è stato divertente avere quei giorni in cui ho girato con tutto il gruppo e sono stata in compagnia di tutti sul set, anche se è stato molto triste. E poi, onestamente, sono stata grata di aver finito questo viaggio di lavoro con un buon lavoro di scena. Ho amato lavorare con Christine Woods [l’interprete di Dawn]. Spesso i grandi momenti, per quanto sono emozionanti, sono quelli come la scena in cui vengo uccisa, ma io amo arrivare sul set, lavorare su una scena e avere una conversazione – farla apparire reale. Sono stata grata di non aver finito i miei giorni stando a terra sanguinante.

Norman Reedus ha parlato della scena in cui porta in braccio il tuo corpo, e ha detto che pensa di averti involontariamente toccato il seno nei vari ciak. Lo puoi confermare o lo smentisci?
Involontariamente?!

Com’è stato guardare l’episodio?
Non l’ho guardato. E’ accaduto qualcosa in questa stagione— che era iniziato ad accadere già la scorsa, che mi fa avvertire una certa esperienza nel girare, e anche se è bello vedere il prodotto finale, non è poi così godibile. Non è che abbia avuto un pensiero tipo “Oh, non lo guarderò mai.” Ma al momento non ho guardato l’episodio. A un certo punto è una cosa che non posso controllare e io sono molto orgogliosa del lavoro che ho fatto con The Walking Dead. Non sento che guardare me stessa sia divertente. E’ un po’ doloroso.