“Once Upon A Time 4”: maledizione su Storybrooke?

Nello scorso episodio di “Once Upon A Time”, Snow Queen ha lanciato il tanto temuto incantesimo Sight Shatteres, il quale farà in modo che i cittadini di Storybrooke tirino fuori solo l’aspetto peggiore di loro stessi con effetti collaterali per gli altri. Suona familiare? Questo perché l’incantesimo proviene direttamente da “The Snow Queen”, la fiaba di Hans Cristian Anderson su cui si basa appunto Frozen.

È un grande incantesimo” condivide Elizabeth Mitchell dal set del drama ABC a Vancouver dove non appena arriva la maledizione in città i sette nani si scagliano l’uno contro l’altro fuori la gelateria di Ingrid.La cosa potente di tale magie è sua profondità stessa. Essa non riguarda una singola persone, colpisce tutti coloro che tocca”.

Tuttavia, grazie ai loro nastri gialli, Emma e Elsa saranno immuni all’incantesimo. “Devono mettere in atto un piano per tenere tutti separati dai propri cari che potrebbero potenzialmente farsi male durante la maledizione e usare [quell’immunità] per trovare un modo di fermarla. Trovare una soluzione per tutti gli altri ricadrà solo su loro due” spiega Jennifer Morrison.

Purtroppo però ancora una volta vi saranno degli strazianti addii come la minaccia della magia incombe. “Emma ha nuovamente la sensazione che tutte le cose per cui ha lottato e per cui ha fatto dei sacrifici stiano volgendo al termine afferma Morrison. “I suoi genitori non saranno veramente in loro stessi a causa della maledizione e non lo saranno nemmeno nei confronti del piccolo Neal. Ancora una volta, il peso del mondo ricade sulle sue spalle in termini di cercare di trovare una soluzione. Si sente come un addio davvero spaventoso, molto emozionante e un arrivederci molto frenetico perché la maledizione è così vicina”.

L’addio più spaventoso sarà con Uncino, il cui cuore è stato recentemente strappatogli via dal petto per mano di Tremotino. “Tutti credono che l’addio è a causa dell’incantesimo e che lui dovrebbe incatenarsi al porto in modo da non farle del male, ma in realtà, nella sua mente, Uncino è già morto poiché sa che Tremotino abbia intenzione di ucciderlo dice Colin O’Donoghue. “Quello è il suo addio definitivo. È straziante per lui, perché ci sono tante cose che desiderava poter aver sperimentato con Emma e detto lei. Sono certo che è pieno di rammarico per tutte le azioni sbagliate che ha fatto, ma in quel momento, sta semplicemente dicendo addio alla donna che ama. Lei non sa esattamente bene quanto influente sia per il pirata, poiché pensa che una volta trovata la soluzione per l’incantesimo, lo ritroverà e andrà tutto bene, ma, nella mente di Uncino, non sarà così”.

Ma l’incantesimo non sarà del tutto negativo. Una volta che avrà colpito, porterà anche un po’ di leggerezza, specialmente quando si tratterà di vedere come Biancaneve e Azzurro si sentono veramente l’uno nei confronti nell’altro.È antipatico” dice Josh Dallas. David punta dritta alla giugulare. Non usa mezzi termini. Lui e Biancaneve saranno piuttosto spietati tra di loro. È un qualcosa che possono prendere e contorcere e lo fanno decisamente”.

“Tutto ricorderà un po’ la lotta tra Biancaneve e Regina nella nave diretta all’Isola che non c’è” aggiunge Ginnifer Goodwin. “Si colpiranno sotto la cintura. Io credo che quelle scene tra di loro siano davvero divertenti e ogni tanto ne abbiamo bisogno. In definitiva l’attrice ammette: “l’idea di Mary Margaret sul come proteggere se stessa e tutti da questa maledizione è, pur logico, probabilmente che andrà a finire per essere inefficace”.

Mentre i coniugi Azzurri ci andranno in punta di piedi, Regina dovrà affrontare una minaccia del tutto diversa: Evil Queen. “Lei sa che cosa [la maledizione] sta per farle e che cosa di conseguenze porterà fuori dice Lana Parrilla. “Questa è l’ultima cosa che Regina desidera Henry e Robin Hood vedano, ovvero ciò di cui è capace. Quando l’incantesimo colpisce, lei sarà la versione peggiore di sé. Quando penso al peggio che Evil Queen ha fatto mi viene in mente che ha ucciso suo padre. Questo è il livello della sua malvagità. Quando si pensa a diventare ciò che peggio c’è in noi, è terrificante”.

Altro aspetto agghiacciante è che la città forse non si renderà bene conto di quanto potente questo incantesimo sia. “Non solo causa dolore, ma anche la morte di tutti eccetto le persone da lei scelte” conclude in bellezza Mitchell.