Dopo aver visto tante puntate e tante stagioni è normale affezionarsi ad una sere tv e quando questa giunge al termine ci assale una grande tristezza.
Alcuni telefilm arrivano ad avere tante stagioni, come Castle o Rizzoli & Isles dove però una fine appare quasi scontata perchè sono davvero poche le serie che riescono ad arrivare al traguardo delle 8 stagioni, e anche più, senza segni di cedimento o con buone capacità di rinnovamento.
Discorso differente per quelle serie tv che non riesco ad imporsi ed ad avere più stagioni come è successo per Penny Dreadful, Vinyl o Agent Carter. Ed ecco qui una lista di tutti i Telefilm che si hanno detto addio nel 2016:
Person of Interest – Con la quinta stagione si chiude il crime/ sy-fy drama di CBS, prodotto da J.J. Abrams, su un soggetto di Jonathan Nolan.
Agent Carter – Dopo due stagioni, a maggio 2016 ABC decide un po’ a sorpresa di cancellarla. I fan stanno ancora chiedendo a Netflix di continuarne la produzione.
Aquarius – Il sergente di polizia Sam Hodiak (David Duchovny) ha resistito due stagioni prima che NBC lo mettesse alla porta.
Beauty and the Beast – The CW si ispira direttamente alla serie anni ’80 La Bella e la Bestia per questo drama fantasy, ma a ottobre del 2015, dopo 4 stagioni, decide che può bastare così.
Banshee – La città del male – Dopo 3 stagioni, Cinemax ha annunciato a febbraio del 2015 che la quarta sarebbe stata l’ultima. In Italia è stata trasmessa da Sky Atlantic.
BrainDead – L’idea molto dark dietro questa comedy era piaciuta molto alla CBS, che a luglio del 2015 aveva ordinato tutta la prima stagione. Ma gli ascolti sono bassi e a ottobre del 2016 il network ha decretato la fine.
Castle – Il caso degli Upfront di maggio: Stana Katic viene licenziata senza un perché, ABC annuncia la nona e ultima stagione con un solo protagonista, Nathan Fillion, ma a maggio decide a sorpresa di chiudere per sempre la serie dopo 8 stagioni. In Italia viene trasmessa da Rai2.
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Crisis in Six Scenes – Non è una cancellazione ma non la vedremo sicuramente più: Woody Allen ha da subito annunciato che sarebbe stata la sua prima e ultima incursione nella serialità televisiva, da una stagione soltanto.
CSI: Cyber – Sulla sua testa pende un macigno perché ha decretato la fine del franchise “CSI”, di cui era il terzo spinoff. Ma gli ascolti non sono buoni e CBS preferisce chiudere dopo 2 stagioni. In Italia è stata trasmessa da Rai2.
Dead of Summer – Genere horror soprannaturale che Freeform manda in onda d’estate, naturalmente. Ma l’accoglienza è tiepida e viene cancellata dopo una sola stagione.
Devious Maids – Poteva contare su un pubblico di affezionatissimi, e gli ascolti erano i migliori della rete. Ecco perché la cancellazione di Lifetime dopo 4 stagioni gela chiunque.
Deadbeat – Commedia soprannaturale che sfocia spesso nel demenziale ma diverte il suo pubblico. Purtroppo sempre meno, così Hulu decide che la terza stagione è stata l’ultima. In Italia va in onda su Joi e InfinityTV.
Diario di una nerd superstar – Teen drama trasmesso da MTV dal 2011 (in Italia dal 2012), non ha ricevuto l’ordine dopo la quinta stagione, anche se i produttori hanno dichiarato che se ne sta ancora parlando…
Dov’è Mario? – La miniserie di Corrado Guzzanti per SKY è stato un esperimento in 4 puntate più che riuscito. Ma per il momento non si pensa a replicare.
The Family – ABC la ordina nel 2014 con grandi speranze dopo un pilot dalle buone recensioni, ma la prima stagione completa delude, critica e pubblico, così agli Upftont di maggio la cancella. In Italia è andata in onda su FOX.
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Feed the Beast – Remake del drama danese Bankerot, ma quello che piace in Europa non sempre riceve il plauso degli USA, così viene cancellata alla fine della prima stagione.
Fleabag – Commedia nera scritta e interpretata da Phoebe Waller-Bridge, adattamento della suo omonimo spettacolo teatrale. Trasmessa su BBC 3 nel Regno Unito e da Amazon negli Stati Uniti, non ha superato la prova della prima stagione.
Galavant – Commedia musicale a tema fiabesco, convince con la prima stagione ma riceve critiche contrastanti con la seconda, così ABC ne decreta la fine.
The Good Wife – Uno dei drammi giudiziari più famosi e longevi di CBS, ma con la stagione 7 Alicia Florrick ha salutato per sempre il suo pubblico. Avrà uno spinoff, The Good Fight, in onda da febbraio 2017.
House of Lies – Dark comedy ambientata in un’azienda di servizi, Showtime l’ha mandata in onda per 4 stagioni prima di stabilire che la numero 5 sarebbe stata il degno finale.
Limitless – Sequel del film omonimo del 2011 diretto da Neil Burgess, non è stata altrettanto fortunata, venendo cassata da CBS dopo appena una stagione.
Mike e Molly – Fortunata comedy con Billy Gardel e Melissa McCarthy, CBS la manda in onda per 6 stagioni, l’ultima nel 2016. In Italia è trasmessa sulle reti Mediaset.
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Penny Dreadful – La sua cancellazione improvvisa alla fine della terza stagione è stata un terribile colpo al cuore dei tantissimi fan della serie horror con Eva Green. Il creatore John Logan ha parlato di semplice conclusione ma il finale è troppo frettoloso per poterci credere. Ha un sequel a fumetti.
Powers – Prima serie (supereroistica) prodotta da PlayStation Network, tratta dai fumetti di Brian Michael Bendis. Aspetta il rinnovo per la terza stagione, ma riceve solo una cancellazione dopo 2 stagioni.
Rizzoli & Isles – Il police procedural di TNT è andato in onda per 7 stagioni, ma ogni cosa finisce così, ai primi segni di stanchezza, il canale lo chiude. In Italia è in onda sulle reti Mediaset.
Telenovela – Non è l’anno di Eva Longoria: dopo Devious Maids, ora tocca a NBC cancellare la sua comedy dopo una sola stagione.
Togetherness – HBO aveva riposto grandi speranze per la serie creata dai fratelli Duplass, tanto che il rinnovo per la seconda stagione era arrivato durante la messa in onda della prima. Poi la cancellazione, nel 2016, per gli ascolti bassi.
Unforgettable – Dramma poliziesco ordinato da CBS, che l’ha portata avanti per tre stagioni prima di cancellarla. Così i produttori ricorrono ad A&E Network, ma dopo una stagione sola il responso è il medesimo: alla quarta stagione non ne seguiranno altre.
Vinyl – Mick Jagger, Martin Scorsese, Rich Cohen, Terence Winter raccontano l’ascesa del rock e del punk nella New York degli anni ’70 per HBO. I grossi nomi non bastano perché il network cancella lo show dopo una stagione. La giustificazione sarà: ascolti buoni ma non ottimi.
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