The Walking Dead 6: anticipazioni su cosa accadrà dopo la midseason premiere

La midseason premiere di The Walking Dead è stata a dir poco scioccante, ricca di azione, agonia, trepidazioni e inutile sottolineare che non tutti ne sono usciti sani e salvi.

[Contiene SPOILER] Qui di seguito il creatore dei fumetti Robert Kirkman, lo showrunner Scott Gimple e il produttore esecutivo nonché regista dell’episodio Greg Nicotero anticipano cosa accadrà nelle prossime settimane…

RICK | Al termine dell’episodio le persone si sono unite al gruppo di Grimes e insieme sono riusciti a riprendersi Alexandria dall’invasione degli zombie, ma tutto ciò è comunque costato la vita a Jessie, anche se in quell’esatto momento “la questione non era scegliere Carl al posto di Jessie” dice Kirkman. Essa “non è stata una morte vana ed avrà un incredibile impatto su Rick, sarà la base per lui di andare avanti” spiega Gimple. “È un limite che Rick forse non ha realizzato avrebbe oltrepassato sottolinea Kirkman. “Come faranno tutte queste persone a sopravvivere? Come questo posto sopravvivrà? È una visione più globale e positiva.Non ci sarà un enorme salto temporale come nei fumetti. Non vedremo il lutto di Rick e la pulizia di Alexandria – che richiederebbe due episodi” aggiunge lo showrunner ridendo.

CARL | Il figlio di Rick ha perso il suo occhio e tale evento “fa da trampolino di lancioper la sua evoluzione e spingerà le cose verso un’area più interessante. Ci sono un sacco di aspetti interessanti per lui”.

Rick che perde la sua mano era grande cosa che non ho ritenuto funzionasse necessariamente bene nella serie, ma Carl che perde il suo occhio e cosa questo fa a Rick e come cambia le cose per Carl – è una parte grande della serie nota Kirkman.

GLENN e MAGGIE | Dati i rischi che la coppia ha corso negli ultimi tempi, deicambiamenti potrebbero giungere per loro. “Non potevano andare avanti senza considerare qual è la posta in gioco valutando quanto entrambi sono andati vicini a perdere le loro vite. È una costante per tutti e due. Ma quello che accade a loro e alla comunità li fa sentire più responsabili, non solo a vicenda ma anche verso la comunità, specialmente se gli altri si prendono dei rischi e loro no. Si trovano in una posizione molto difficile ma hanno l’un l’altra adesso per venirne a capo dice Gimple.

I SAVIOR | “Introdurremo questo gruppo con un crescente senso di minacciadice Nicotero circa gli uomini incontrati da Daryl, Sasha e Abraham. “Uno dei maggiori temi della 6B è questo mondo più vasto – ed esso sta per ingrandirsi. Vedremo più di ciò; cose che non ci aspettavamo e non sapevamo fossero in corso. Loro fanno un passo verso l’ignoto ed esso comincia ad aprire il mondo loro intorno” continua Gimple.

Vorrei dire al pubblico di non aspettarsi Negan camminare attraverso la portacome Kramer [di Seinfeld] nel prossimo episodio. Abbiamo parecchio più avanti manon significa che sia imminente. Ma per quanto riguarda i Savior, anche la loro partecipazione in questa stagione non è immediata, non sarà il gruppo di Rick contro i Saviors. Seguiamo questa trama più grande, con tutto il mondo che si apre.I Savior sono parte di seconda parte della stagione ma ci sono molto altri aspetti interessanti che vedremo” afferma l’EP.

DARYL | Gimple spiega che le esperienze di Daryl, come quella nel bosco con Tina e ‘not-Dwight’ questa stagione lo hanno davvero toccato. È uscito con la sensazione che sarebbe stato più sicuro non fare amicizia con loro, il che è l’opposto di tutto di quello che aveva appreso al termine della scorsa stagione. Si porta ancora con sé ciò. Ha combattuto assieme a tutti gli altri ad Alexandria per riaverla indietro ma non ha avuto la stessa esperienza di Rick, piuttosto l’opposto. Ha vissuto un’esperienza che lo ha portato a sentirsi meno bene circa le persone e gli sconosciuti. Si trova in un binario un po’ diverso e più scuro rispetto a Rick”.