“The Following 3”: interessanti novità sul ritorno Joe Carroll

Come mai ci hai messo tanto?”
Sono le ultime parole del condannato serial killer Joe Carroll nello scorso episodio di “The Following” e beh, forse i fan si sono domandanti la stessa cosa visto che il Big Bad dello scorse stagioni è riapparso solo al termine del quinto episodio quest’anno nel dramma Fox. Ma guardando avanti ed al prossimo episodio come sarà influenzata la serie dal suo ritorno?

Ci sarà sempre un quid pro quo” ha affermato di recente dal set dello show Jamed Purefoy. “Se Carroll è disposto a fornirgli delle informazioni, cosa loro gli daranno in cambio? Gli forniranno più [tempo]? Oppure qualcos’altro? C’è sempre qualcosa da guadagnare in quelle circostanze nel braccio della morte, altrimenti tieni la bocca chiusa e non dici una parola… Ciò che ottiene da questo interrogatorio gli permette di dare un piccolo sguardo al mondo esterno, un minuscolo sentiero di luce che gli permette di tornare nel mondo… E poi il come userà questo certo qualcosa sarà cruciale per la trama”.

Come intravedremo fin dalla loro prima scena insieme, tra Ryan e Joe si è creato una sorta di legame di co-dipendenza. “C’è tipo questa connessione inspiegabile che [Hardy] ha con quest’uomo. È una strana forma di bromance” confessa Kevin Bacon.

Il loro rapporto sarà sempre speciale. Sì, è odio, ma è anche amore tra loro” aggiunge Purefoy. “Il problema, è che in realtà godono della compagnia reciproca. Questa è una sorta di cosa scioccante che è successa… Quindi c’è questa roba tra di loro”. E come sappiamo, la morsa di Joe su Ryan si estende ben oltre la sua vita lavorativa e con la sua tendenza a escludere tutti avverrà un qualche cambiamento anche con Gwen?

“[Ryan] sta cercando di avere una relazione con questa donna, ed è come [se Joe] fosse l’altra donna o l’altro amante e Gwen inizia a notarlo”. Altra domanda importante: Ryan reagirà all’esecuzione imminente di Joe? “Carroll è stato un pezzo molto importante della sua vita” dice Bacon, “la domanda è se quando questo qualcosa, buono o cattivo che sia sparisce, esso lascia un buco che deve esser riempito da qualcos’altro? Questa è la questione con cui avremo a che fare quest’anno”.