The Crown: la regina Elisabetta ha guardato e adorato la serie tv

Sua Maestà, la regina Elisabetta II, ha guardato tutte le 10 puntate della prima stagione di The Crown insieme al figlio minore Edoardo e alla nuora Sofia.

Una scena della prima stagione di 'The Crown' – Foto: Netflix

Si, anche le regine guardano le serie tv e possiedono l’abbonamento a Netflix; o almeno per la Regina Elisabetta. Secondo alcune fonti interne a Buckingham Palace, infatti, Sua Maestà sembrerebbe seguire una serie tv in particolare: quella che riguarda la prima parte del suo regno, The Crown.

A diffondere la notizia è stato l’Express, sempre ben informato sugli affari di corte, secondo cui Elisabetta II avrebbe visto tutti e 10 gli episodi che la vedono protagonista, insieme al figlio minore Edoardo e alla nuora Sofia.

“Edoardo e Sofia sono dei veri appassionati della serie” ha dichiarato la fonte anonima alla testata inglese, che ha sottolineato come siano stati proprio loro a convincere Sua Maestà a dare almeno una sbirciatina a The Crown. E la creature di Peter Morgan deve essere proprio piaciuta a Elisabetta, se lei ha deciso poi di non perdersi neanche un episodio della prima stagione.

Figlio e nuora della regina, infatti, vanno a trovare i genitori regolarmente ogni fine settimana. La famiglia consuma la cena davanti alla televisione e tra i programmi visti negli ultimi mesi c’è stata la serie pensata da Peter Morgan. “Fortunatamente, a Sua Maestà piace molto” ha precisato la fonte dell’Express. “Anche se ovviamente ci sono alcune descrizioni degli eventi che ha trovato troppo drammatizzati”.

Elisabetta, Edoardo e Sofia, inoltre, non sarebbero gli unici fan della serie a Buckingham Palace, anche se la fonte non fornisce altri nomi.

Molto probabilmente, il giudizio più temuto dalle star Claire Foy e Matt Smith è sempre stato proprio quello della reggente d’Inghilterra, che – stando quindi alle indiscrezioni – sembrerebbe proprio apprezzare la serie tv. Il cast di The Crown e la giura dei giornalisti che assegna i Golden Globes – e che a inizio 2017 l’ha premiato -, allora, posso tirare un sospiro di sollievo.