La scorsa settimana il primo episodio di This Is Us ci ha fatto veramente emozionare e continua a farlo anche con il secondo episodio intitolato “The Big Three”.
Se già dopo soli due episodi il risultato è questo allora direi che This Is Us è davvero un ottimo telefilm. Le aspettative erano davvero alte e il secondo episodio lo ha confermato.
Vedere Kate che lotta duramente per perdere il suo peso è una scena del tutto reale che può capitare in ognuno di noi, per lei è come una sorta di missione. Si apprezza anche l’atteggiamento di Toby che cerca continuamente di aiutarla in palestra cosa che non affatto facile. Toby per Kate è come un dono, un aiuto in grado di farla “risollevare”. Notiamo il suo atteggiamento: diventa quasi cattiva come se fosse l’unica al mondo a soffrire. Speriamo che oltre alla trasformazione fisica possiamo assistere anche ad un cambiamento caratteriale, soprattutto quello emotivo, il quale le permetterebbe di essere a suo agio con se stesse senza pensare al giudizio degli altri.
Ma passiamo a Randall. Il suo personaggio è molto toccante, lui è come se fosse perennemente indebito con la vita, probabilmente dopo l’abbandono, il destino e la vita le hanno regalato una seconda possibilità, quello di essere accolto in una nuova famiglia motivo, probabilmente, che lo hanno reso così buono e disponibile. Un’altra cosa interessante, oltre al fatto che è interpretato da Sterling K. Brown, è vedere in che modo può accrescere il rapporto che ha con padre. Due episodi sono veramente pochi per sapere veramente chi è William, infatti non lo conosciamo affatto quindi non possiamo fidarci di lui. In questo episodio notiamo anche un cambiamento sentimentale di Beth la quale comincia a mettere in discussione le motivazioni del padre biologico di Randall.
Kevin affronta le conseguenze per aver mollato il suo lavoro in tv, dove era il protagonista della sitcom trash “The Manny”. Inizialmente mollare il proprio lavoro può sembrare liberatorio ma alla fine non è sempre una decisione così facile.
Le conseguenze di tale decisione sono però devastanti e Kevin lo sa bene. Assistiamo ad un bel dialogo, dove condivide le sue paure con sua sorella gemella Kate (interpretata da Chrissy Metz) divendo:
“They own me, sis. I don’t know what I’m gonna do.”
“Loro mi posseggono, non so che cosa farò.”
Kevin alla fine dell’episodio rivela che vuole trasferisci a New York per fare teatro e questo lo porterà anche ad allontanarsi da Kate. Scelta davvero triste perchè i due fratelli hanno un ottimo rapporto. Lei ha bisogno di lui e lui ha bisogno di lei. Si è visto chiaramente la grande preoccupazione sul volto di Kate quanto Kevin le ha parlato dei suoi piani. Speriamo che rifletta e faccia la scelta migliore: Stare con sua sorella!
Rebecca e Jack ci fanno soffrire e non poco. E’ la tipica coppia che possiamo notare nella realtà, non proprio perfetta, come si poteva credere inizialmente ma fatta di alti e bassi, piena di contrasti e problemi da affrontare. Notiamo che a portare i “pantaloni” in casa sia lei, Rebecca, che gestisce la propria famiglia anche se a volte commette degli errori, e pur sempre umana! Anche perchè da quanto si evince Jack, il marito, è un uomo fragile che ha bisogno di aiuto e di sostegno ma allo stesso modo ama pazzamente Rebecca e la sua famiglia. La cosa forse ‘negativa’ di Jack è che a volte non è in grado di ammettere i proprio limiti e non sa quanto è il momento di chiedere aiuto portandolo a commettere degli errori.
Voto:8
Ecco il promo del terzo episodio:
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