“Pretty Woman”: Julia Roberts svela la verità sul finale

Ventinque anni fa uscì nei cinema americani “Pretty Woman”. Le aspettative erano grandi, ma forse nessuno immaginava che sarebbe diventato un cult nei “movie sentimentale” per milioni di fans in tutto il mondo. Invece l’incontro tra la prostituta Vivian e l’uomo d’affari Edward è entrato nella storia. Basti pensare che il box office segnò l’incasso stratosferico da 460 milioni di dollari.

Curiosità legata al film: il corpo nella locandina del film non è di Julia Roberts come tutti  pensano, ma della modella Shelley Michelle. La testa dell’attrice fu aggiunta con un fotomontaggio. Il titolo originale non avrebbe dovuto essere Pretty Woman, ma 3000. Ovvero il costo dei servizi della prostituta interpretata da Julia Roberts.

IL FINALE – Avrebbe dovuto trattarsi non di commedia romantica, ma dai toni più drammatici. Nessun lieto fina era previsto, almeno all’inizio. Il film avrebbe dovuto concludersi con Richard Gere che fa scendere Julia Roberts dall’auto forzatamente, le lancia dei soldi e la lascia per sempre.

E ancora: il cappotto rosso indosssato da Vivian fu acquistato da un usciere poco prima dell’inizio delle riprese della scena per 30 dollari.