Nina Dobrev parla del suo nuovo film: The Final Girls

Nina Dobrev, archiviata la sua esperienza nel campo dei Telefilm, dopo sei anni in The Vampire Diaries, l’ex vampira sta cercando anche di far carriera ed entrare nel mondo del Cinema. Aluni hanno detto che la star fosse diventata disoccupata, quando in realtà l’artista si era presa del tempo per stare con i suoi amici e stava valutando le offerte di lavoro.

Il tutto però è stato smentito in quanto Nina reciterà nel film The Final Girls in cui interpreterà il ruolo di Vicki la migliore amica della protagonista, Max (Taissa Farmiga). Il Film comico-horror vedrà i protagonisti catapultati all’interno di un film degli anni 80′, più precisamente in un camp chiamato Bloodbath.

Ecco qui la sua intervista:

E’ cosi che la ex-star di The Vampire Diaries è fan del genere horror?

“No” ha risposto “Non mi piace pagare per essere spaventata. E in questi ultimi anni, sono stata in una serie horror fantascientifica. Perciò, quando hai tempo libero, mi piace guardare commedie, o film d’azione o comunque cose che sono l’opposto di quello che faccio ogni giorno. È come per un parrucchiere quando sistema i capelli tutto il giorno. Quando arriva a casa l’ultima cosa che vogliono vedere è una piastra per capelli”.

Ma la Dobrev è fan di uno dei suoi colleghi del cast, Alexander Ludwig. 

“Faccio questa cosa chiamata Scare Series. Ho davvero trovato la gioia nella paura e il disagio altrui. La mia prima “vittima” credo sia stata Alexander sul set. Fondamentalmente in qualsiasi occasione mi sono nascosta dietro a qualsiasi parete o in un angolo buio o dietro una tenda e lo spaventavo. E’ stato particolarmente divertente perché un ragazzo grande ma quando lo spaventi urla come una femminuccia e mi ha reso tropo felice”.

“Una delle grandi cose di questo film, è che ti sorprende. Quando lo si guarda, non si vede ciò che ti aspetti di vedere. In realtà, qualsiasi aspettativa si possa avere dal film, da quello che ho potuto sentire da chi l’ha visto e dal feedback che ho ricevuto, tutti rimangono piacevolmente sorpresi che si tratti di un film diverso. E’ difficile per me spiegare la premessa del film in modo accurato. Non c’è modo di rendergli veramente giustizia. E’ quello che è, ed è davvero speciale. E’ divertente, è triste, ti emoziona, ti spezza il cuore, ti fa ridere e ti fa spaventare allo stesso tempo. E’ come stare, emotivamente parlando, sulle montagne russe dall’inizio fino alla fine del film”.

Come sei stata coinvolta in questo progetto?

“Ho avuto un paio di mesi liberi dopo l’uscita di TVD. Mi hanno inviato alcuni cortometraggi del regista (Todd Strauss-Schuson) e sono contenta di averli visti prima di leggere la sceneggiatura, altrimenti sarebbe stato tutto molto poco chiaro. Immaginate quello che vedete sullo schermo ma per iscritto, senza tutte le immagini. E’ molto più complesso da descrivere per iscritto. E questo è un film molto stilizzato: la grafica, il modo in cui i colpi di scena sono fatti, i tagli è tutto molto specifico. Tutti i cortometraggi di Todd sono simili a quello. Poi ho letto la sceneggiatura e sono andata, oh mio Dio, sarà eccezionale!”

“È stato anche emozionante perché non ho mai veramente recitato la parte della cattiva ragazza e questa non è solo la classica “cattiva ragazza”.
In realtà è il contrario dello stereotipo di questo tipo di ragazza. E’ una ragazza che si comporta così ma c’è una spiegazione ed è comunque una ragazza che ha un cuore.Ami il fatto di odiarla ma alla fine finisci per amarla. Credo che non sia cattiva ma piuttosto che sia buona e schietta e non ha un censore. E’ come se dicesse ” Questi ragazzi stanno per uccidermi, abbiamo assolutamente bisogno di una cavolo di motosega, dobbiamo farlo”.

I co-star includono Taissa Farmiga, Malin Akerman ed Alia Shawkat. Sicuramente ho pronunciato male questi nomi.  

“Tutti in realtà, è impressionante! A parte questo posso dire che è un bel gruppo di persone che ho attorno. E si, lo voglio dire, non solo loro ma anche: Adam DeVine, Alexander Ludwig, Thomas Middleditch, Tory (N. Thompson). Non c’era una sola persona che non abbiamo amato o che non faccia parte della famiglia. Abbiamo passato molto tempo insieme e poi, il tempo libero che abbiamo avuto, abbiamo deciso di trascorrerlo insieme. Sono tutti davvero simpatici e fighi”.

“È stato anche bello essere circondate da donne. Questo film si prende gioco di tutti gli stereotipi dei film dell’orrore. Che cosa c’è di diverso rispetto agli altri film? E’ diverso perché in questo film le donne lavorano insieme e si piacciono, si supportano e combattono l’una per l’altra. Mi piace molto questo aspetto. E’ molto indicativo di questi tempi ed è anche il riflesso di come eravamo uniti sul set. Era davvero un buon gruppo di donne che sono simpatiche e hanno talento ed abbiamo creato una vera buona combinazione”.

Ricordo che il film è uscito il  9 ottobre 2015 nelle sale americane ancora non si sa nulla della data italiana, in attesa ecco qui il trailer del film: