Arriverà nelle sale italiane il prossimo 19 ottobre il film di IT, il capolavoro letterario di Stephen King riproposto e distribuito dalla Warner Bros.
Il nuovo IT è arrivato nel momento perfetto, esattamente 27 anni dopo la mini serie. Non era facile riuscire a realizzare e riproporre sul grande schermo le emozioni di uno dei capolavori letterari più ricchi e impegnativi di Stephen King. Il regista Andy Muschietti partendo da una missione impossibile è riuscito a cavarsela in modo egregio, sfornando un grande film degno di nota.
Il film mette in risalto tutti gli aspetti horror che il grande King narra nel suo libro. Merito, soprattutto del protagonista principale, il clown demoniaco Pennywise, interpretato in modo sublime da Bill Skarsgård. Il Pennywise che interpreta Bill Skarsgard è forte, terrificante e cupo proprio come lo ha immaginato il suo regista. IT è un mostro, un demone, che si nutre delle paure altrui, soprattutto dei Perdenti e in un certo senso anche dello spettatore.
La storia scorre con un buon ritmo senza mai annoiare, merito anche di una buona base sonora molto coinvolgente.
Uno dei punto di forza di IT è soprattutto il cast che offre qualità al film. Da Bill Skarsgard, precedentemente descritto a Sophia Lillis e finendo con il paffutello Jeremy Ray. Da sottolineare la bella prestazione di Finn Wolfhard (Richie), il quale ci regala dei bei momenti di pura comicità. I ragazzini del Club dei Perdenti, che con le loro bici tra l’altro ricordano quelli della serie tv Netflix Stranger Things. personificano in maniera ottima i personaggi del libro: i ragazzi sono alle prese con i problemi di vita quotidiana, la paura nei confronti del più forte e il forte legame di amicizia che li accompagnerà per sempre.
Muschietti è riuscito a trasporre perfettamente le caratteristiche specifiche di ognuno di loro, ad esempio l’ironia pungente e la parlantina logorroica di Richie Tozier (probabilmente sarà il personaggio più simpatico del gruppo e che ognuno di noi ricorderà con piacere) fino alle balbuzie e al carisma di Bill Denbrough, senza dimenticarci il carattere e la determinazione del dolce Ben Hanscom.
Il regista riesce in modo eccellente a rimettere insieme tutti i pezzi del puzzle riducendo così a zero tutti i rischi che si possono incontrare realizzando un film del genere. Bella l’atmosfera che rievoca la periferia statunitense degli anni ottanta che non diventa mai tanto cupa e questo porta il film a un’essenza fiabesca, mostrando immagini suggestive e di ottima qualità.
Il nuovo IT è davvero un bel film che non ha niente da invidiare a quello del 1990 anche se le similitudini con esso sono davvero poche ma se amate il genere dovete assolutamente vederlo.
IT arriverà nelle sale italiane il prossimo 19 ottobre.
Non ci resta a questo punto che attendere la seconda parte.
VOTO: 8.5/10
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