Il Batman di Ben Affleck sarà diverso da quello di Christopher Nolan

Non sarà il solito Uomo Pipistrello quello che vedremo nel film “Batman v Superman” di Zack Snyder, e a dirlo è direttamente Ben Affleck, intervistato da Studio Ciné Live, dove spiega:

“Solitamente, i film mostrano Batman ai suoi inizi, oppure al culmine della sua carriera. Qui, vedrete una versione più vecchia, un uomo alla fine del suo viaggio. Troverà un significato alla sua vita durante il conflitto contro Superman. Crede veramente che Superman sia una minaccia, e pensa che distruggerlo possa essere la sua eredità”.

Prosegue:

“Giochiamo un po’ anche col lato donnaiolo del personaggio. Vive una vita in pendenza.Corteggia molte donne, possiede molte macchine, e va a un sacco di feste. Lo fa per riempiere un vuoto che ha nell’anima. E poi, le passate incarnazioni agivano in cerca di giustizia, stavolta invece le ragioni di Batman saranno offuscate da frustrazione, amarezza e rabbia”.

E il confronto diventa inevitabile con il Batman della trilogia di Christopher Nolan: 

“Non voglio competere contro altre incarnazioni, né voglio emularle. Christopher Nolan ha usato il suo Batman per raccontare una storia finita. La mia versione è differente (..), il Batman di Nolan non era parte di un universo dove esistevano altri supereroi. Qui, siccome stiamo lavorando per arrivare a Justice League, c’è Superman, ed è un mondo popolato da altri super esseri. La situazione genera una nuova realtà”.