I Film di Natale che troviamo su Netflix

Su Netflix durante queste feste di Natale trovate in streaming alcuni film tipici del periodo. Ecco qui una piccola guida con un elenco di tutti i film.

A Very Murray Christmas. Si tratta di uno speciale di un’oretta, interpretato da Bill Murray nei panni di se stesso, in un’esibizione di semi-improvvisazione con vecchi amici del mondo dello spettacolo, diretta con rispettosa distanza ma affetto da Sofia Coppola, che lascia all’amico gran libertà. E’ un originale Netflix, non è per tutti i gusti, ma…è Bill Murray, in fondo.

Il Grinch è in streaming su Infinity!

Il Grinch di Ron Howard, interpretato da Jim Carrey, è disponibile in streamingsu Infinity, incluso nella sottoscrizione fino al 4 gennaio. Tratto da un celebre libro natalizio del dr. Seuss, il film si è guadagnato tre nomination all’Oscar, di cui una trasformata in statuetta, quella per il miglior trucco: Rick Baker e Gail Rowell-Ryan, responsabili dell’incredibile metamorfosi di Jim Carrey, nomination ai Golden Globe per la migliore interpretazione maschile in una commedia. Howard è in questi giorni sui nostri schermi con il suo Heart of the Sea.

Nel paese di Kinonsò, gli abitanti si apprestano a festeggiare il Natale, ma la trabordante dolcezza dell’evento irrita profondamente il Grinch, bizzarro essere che vive ai margini e ha tutta l’intezione di sabotare le festività. L’incontro con la tenera Cindy Lou potrà cambiare qualcosa nel suo freddo e malvagio cuore?

Hachiko: un classico delle feste su Netflix

D’accordo, Hachiko diretto da Lasse Hallström e interpretato da Richard Gere, da poco su Netflix, non sarà propriamente un “film delle feste”, ma la sua robusta dose di buoni sentimenti e di affetto per gli amici a quattro zampe ne hanno fatto un classico di questo periodo, come accade d’altronde a Belle e Sebastien.

Basato su una storia vera, Hachiko racconta del cane del titolo (razza akita, per la precisione) e dell’affetto provato dall’animale verso Parker Wilson, un professore che ne diventa il padrone, nonostante gli iniziali pareri contrari della moglie. L’animale instaura con Parker un rituale, attendendolo alla stazione ogni giorno, di ritorno dal lavoro. Quando Parker muore per un attacco di cuore,Hachiko per i successivi dieci anni continua ad attenderlo alla stazione, alla stessa ora.

Il vero Hachiko visse in Giappone tra il 1923 e il 1935. La figura di Parker si ispira a quella del reale padrone del cane, il professore Hidesaburō Ueno.

Mamma ho perso l’aereo e Mamma ho riperso l’aereo. Il letale Kevin, (Macaulay Culkin), fa strage di due imbranatissimi ladri nei due film diretti da Chris Columbus e scritti dalla buonanima di John Hughes. Culkin negli anni si è un po’ perso, la bizzarra miscela tra mielosità natalizia e slapstick regge ancora discretamente bene.

Le 5 leggende. Questo cartoon DreamWorks Animation è comodo, perché seguendo le avventure degli spiriti delle festività, Babbo Natale, Fata Dentina, Calmoniglio, Jack Frost e Sabbiolino, si può godere anche a Pasqua. Curioso, ben fatto, anche se forse non originale quanto l’idea di base lascerebbe supporre.

Una promessa è una promessa. Arnold Schwarzenegger d’annata, in uno dei ruoli comici che negli anni Novanta sceglieva per mostrare autoironia e non giocare troppo sulla violenza. E’ un babbo che cerca disperatamente per il figlio un giocattolo richiestissimo, proprio alla Vigilia. Per quanto ci riguarda, la narrazione sembra ispirata da una storia di Carl Barks con Zio Paperone, Paperino e Qui, Quo, Qua: Paperino e la scavatrice (1949, “Letter to Santa”).

Curioso come George: sorpresa a Natale e L’apprendista di Babbo Natale e il fiocco magico: due cartoni animati di massimo un’ora e quindici di durata, a misura di piccoli e soprattutto in 2D disegnato a mano, cosa che sta diventando sempre meno frequente.