I Cliché più famosi dei film Horror

Da amante dei film Horror, non posso non fare un articolo su di loro, andando ad analizzare alcune dei più famosi Cliché che si ripetono in quasi tutti i film. Infatti nella maggior parte, se non tutti i film horror, succedono sempre le stesse cose come se i registi si volessero copiare tra loro!

Ma vediamo alcuni tipici cliché che si possono trovare nei film…

1. I PERSONAGGI

  • La Bionda, quella che se la tira e si mette al centro dell’attenzione
  • Il Fidanzato della bionda
  • La Rossa, solitamente vergine e timida
  • Il Ragazzo Atletico
  • Il Ragazzo Drogato

2. LA SEQUENZA DELLE MORTI

Puntualmente la prima a morire è quasi sempre la BIONDA

Segue il RAGAZZO DROGATO

Dopo il FIDANZATO DELLA BIONDA

Successivamente Il RAGAZZO ATLETICO

Quindi nella stragrande maggioranza dei film rimane in vita solo un personaggio del gruppo iniziale e diciamo che sarà colei/colui che viene classificato come il più prudente, più audace e più intelligente, (solitamente) LA ROSSA.

3. I LUOGHI

Le ambientazioni dei film horror sono sempre le stesse e molto simili: case sperdute nei boschi, ville immense appartenenti ad un membro del gruppo, case in montagna.

case-spaventosi

4. IL CATTIVO/I CATTIVI

Se però ci pensate un attimo è vero che ogni horror che si rispetti ha il suo bel mostro – sì, insomma, bello è abbastanza relativo come concetto – a presenziare per far fuori i personaggi e, quando gli va bene, terrorizzare gli spettatori. Vampiri, zombie, fantasmi, licantropi e tutti i mostri più classici, affiancati ai mostri del filone slasher, tra cui gli immortali che si sono guadagnati con il botteghino saghe da n-mila film ciascuna. Sembra non esistere horror senza il mostro, insomma, e all’interno di questo elemento esiste uno stereotipo derivato, rappresentato da tutte quelle pellicole che come secondo fine hanno quello di trasmettere il messaggio che sotto sotto i veri mostri siamo noi esseri umani. In ogni caso il mostro sembra essere irrinunciabile, non c’è proprio scampo.

Andiamo adesso ad analizzare alcune situazione tipiche dei film.

1. ATTACCO ALLE SPALLE

Qualcuno dica ai mostri che noi umani già siamo svantaggiati per gli ovvi limiti fisici della nostra natura, senza contare gli aggiunti limiti psicologici dovuti alle sceneggiature che prevedono un misterioso addensarsi di comportamenti idioti nell’arco dell’ora e mezza che copre la storia del film horror, e che quindi attaccarci alle spalle è un atto che possono tranquillamente risparmiarsi, tanto riescono a farci fuori da qualunque parte arrivino. Almeno che li si possa guardare in faccia, quando ci ammazzano, per quanto siano brutti e orripilanti – come dicevo, la bellezza è piuttosto relativa in questi casi – così siamo tutti più contenti.

 
2. CHI FA SESSO MUORE
È universalmente accettata come una legge fisica: chi fa sesso in un film horror – o addirittura chi solo ci prova – è destinato a perire. Se considerate poi che negli horror, c’è molto sesso, fosse anche solo suggerito, potrete ben capire come mai la lista dei morti si fa sempre più lunga con il progressivo disinibirsi dei personaggi. Del resto siamo dalle parti di Eros e Thanatos, un’accoppiata di indubbia efficacia che difficilmente sarà abbandonata dagli sceneggiatori dei film horror.
 
3. DIVIDIAMOCI
Ed eccoci arrivati allo stereotipo per eccellenza del genere horror. L’atto della divisione dei personaggi, in cui ognuno di essi perde la sua essenza di personaggio e diventa carne da macello da spostare qua e là nello scenario del film. Il dividersi viene spiegato – quando viene spiegato, perché capita anche che succeda per caso – con motivazioni che nemmeno un bambino alle elementari si sognerebbe di scrivere. Eppure succede in quasi tutti i film ed è tanto più grave quanto più viene fatto avvenire a pellicola inoltrata, quando c’è già un pericolo da contrastare o da sfuggire e il dividersi diventa ovviamente una scelta ignobile e degna di un atto di suicidio di massa. Tuttavia gli sceneggiatori continuano a insistere con la stessa battuta, con la stessa solfa: “dividiamoci!
 

4. OGGETTI CHE NON FUNZIONANO

Accade molto spesso neglio Horror che i personaggi cerchino di usare degli oggetti, ma questi inspiegabilmente smettono di funzionare senza alcun motivi apparente! Forse solo per mettere ulteriormente in difficoltà il personaggio, il quale già si trova in uno stato di estremo pericolo! (proprio nella merda fino al collo?!).

Gli oggetti tipici sono:

  • CELLULARI CHE SMETTONO DI AVERE CAMPO (ma dove sono sulla luna?? ah forse avranno la WIND…)
  • CELLULLARI A CUI FINISCE LA BATTERIA (tanto era già senza segnale, quindi…)
  • La LUCE CHE DA UN MOMENTO ALL’ALTRO VA VIA (ecco forse spiegato il cellulare scarico?! :D)
  • La MACCHINA c’è sempre, ma serve solo per portare  il gruppo verso la loro meta. Per il resto diventa un oggetto solo per bella vista in quanto NON FUNZIONA, o perchè senza BENZINA, o perchè si GUASTA, o non si trovano le CHIAVI (che sfiga mamma mia…)

Infine desidero consigliarvi un film Horror davvero geniale che mette proprio in evidenza tutti questi cliché che vi ho elencato:

QUELLA CASA NEL BOSCO di Joss Whedon

Ecco il trailer: