I 10 Papà migliori del Cinema

In occasione della Festa del Papà ecco qui  una galleria di 10 Papà migliori del cinema:

Mrs. Doubtfire (1993)

Fino a che punto si spingerebbe un padre per passare almeno un po’ di tempo con il figlio, in seguito magari a un doloroso divorzio e a un’ancor più dolorosa separazione dai frutti del suo grembo? La risposta di Daniel Hillard (Robin Williams) è molto in là. Addirittura travestirsi da donna e diventare la tata dei propri figli.

Guido Orefice – La vita è bella (1997)

Potrebbe mai mancare Guido Orefice in una lista come questa? Il papà interpretato da Roberto Benigni nel suo film vincitore di tre Oscar è una forza della natura: inarrestabilmente ottimista, fa di tutto per convincere il figlio Giosuè che la loro prigionia è in realtà un enorme gioco a premi. In palio, una corsa su un carro armato. Se non è un bravo papà questo, non sappiamo davvero dove cercarlo.

John Matrix – Commando (1985)

Uno dei classici di Arnold Schwarzenegger, Commando si distingue anche perché il culturista austriaco interpreta uno dei suoi rari ruoli paterni (e il migliore insieme a True Lies). Quando a John Matrix rapiscono la figlia Jenny (la piccola Alyssa Milano) per costringerlo a servire un dittatore sudamericano, lui non ci sta. Inizia la carneficina più epica e il più lungo elenco di one-liner della storia del cinema. Immagine indimenticabile: quella in cui Arnold avanza con un tronco d’albero in spalla, incarnazione della sicurezza paterna.

Alla ricerca di Nemo (2003)

Uno dei capolavori della Pixar e uno di quei film in cui il vero protagonista non è chi sta nel titolo: Nemo si vede, certo, ma è l’oggetto della ricerca disperata di Marlin, suo padre, determinato a non perdere il figlio così come perse la moglie. Un’avventura esaltante e un’ode alla perseveranza umana (anche se di pesci si parla) contro ogni avversità, specialmente quando si tratta di difendere la propria famiglia.

Juno (2007)

Accanto alla figlia in qualsiasi momento, anche quello del travaglio.

La Ricerca della Felicità (2006)

Ispirato alla storia vera di Chris Gardner (Will Smith), che negli anni ’80 si ritrova senza lavoro, senza moglie e con un figlio da crescere (interpretato da Jaden Smith, figlio dell’attore). «Se hai un sogno, tu lo devi proteggere» una delle citazioni indimenticabili del film.

Armageddon (1998)

Chi non vorrebbe per padre un duro come Bruce Willis, che tra l’altro oggi compie 60 anni esatti? E poi non vorremmo tutte essere Liv Tyler, il cui genitore in questa americanata archetipica di Michael Bay si sacrifica per salvare il mondo da un’asteroide?

Indiana Jones e l’ultima crociata (1989)

Ai tempi Sean Connery interpretava il papà di Harrison Ford con grande charme, un pizzico di ingenuità e tanta maestria. Certo, tra i due all’inizio del film non corre buon sangue, anche a causa di un passato fatto di reciproca indifferenza, ma la ricerca del Sacro Graal li aiuterà a rinsaldare il rapporto. Imperdibile il retroscena sul nome vero dell’archeologo, Henry Walton Jones Junior, il quale però preferisce farsi chiamare Indiana come il suo cane di quando era piccolo.

Ladri di biciclette (1948)

Il capolavoro di Vittorio De Sica ambientato nell’immediato dopoguerra ci mostra un padre forse un po’ ruvido ma animato dalle migliori intenzioni, che per assicurare al proprio figlio percorre in sua compagnia l’intera città di Roma alla ricerca della bici rubata. 

The Road (2009)

Cupissimo, apocalittico, desolante, questo film tratto dal romanzo di Cormac McCarthy mette in scena l’odissea di un padre e di un figlio attraverso un’America ridotta allo sfacelo e in preda alla violenza. In questo caso l’insegnamento di Viggo Mortensen non riguarda tanto la sopravvivenza, ma la capacità di mantenere intatte umanità e dignità.