“Grey’s Anatomy 11”: intervista a Patrick Dempsey

Nell’ultimo episodio del medical drama, l’inaspettato è successo e tra lo sconforto e lo shock dei fan non resta che sentire cosa dice il diretto interessato, colui che per 11 anni ha interpretato il dott. Derek Sheperd.

Meno di una settimana dopo le riprese del suo ultimo episodio in “Grey’s Anatomy”, Patrick Dempsey ha rilasciato questa intervista dove parla dell’addio alla serie televisiva che l’ha reso celebre in tutto il mondo.

Entertainment Weekly | Tutto questo sembra non avere senso. Lei non aveva firmato per un’estensione del suo contratto per altre due stagioni lo scorso anno?
Sì, ha ragione. Si è solo evoluto. È tipo accaduto e basta. È stato qualcosa di sorprendente che si è spiegato ed è avvenuto in modo naturale. Il che era piuttosto buono. Mi piace il modo in cui è successo.

EW | Quando ha scoperto che avrebbe lasciato la serie?
Le cose sono successo in modo veloce, noi eravamo come “oh, qui è dove sta per andare”. Si è dispiegato in modo molto naturale. Non ricordo la data. Non era in autunno. Forse a Febbraio o Marzo. È successo molto rapidamente.

EW | Ne è rimasto sorpreso?
No, non proprio. Era solo la progressione naturale del modo in cui stava andando la storia. Ok! Questo era il momento giusto.

EW | Quanto tempo è servito per girare l’ultima puntata?
È stato espanso su quasi tre settimane. Tutti sapevano essere il mio ultimo episodio. Una parte è stata girata allo studio e un po’ nella location.

EW | Lei ha postato su Instagram la foto di se stesso su un traghetto. Voleva che fosse una falsa pista?
È un grande simbolo per Derek. I traghetti sono un luogo di tranquillità e libertà. Non siamo riusciti a prenderne poi tanti. Uso twitter solo quando ne ho voglia. Ero davvero ispirato dall’essere a Seattle. Avrei voluto girare di più lì.

EW | Ha pianto il suo ultimo giorno?
No. Sto ancora elaborando. Questo fa parte del processo di lutto, dell’esperienza post Grey’s.

EW | Com’è stato il suo ultimo giorno?
Era come qualsiasi altro giorno… Solo un’altra giornata di lavoro. C’era ancora molto che doveva accadere. Sei nel bel mezzo di ciò, in realtà non elabori.

EW | Come si immaginava che sarebbe il suo ultimo giorno di TV?
Non ci ho mai pensato. C’è troppo. Si cerca sempre di essere nel presente. Il carico di lavoro e le lunghe ore… è meglio affrontare ogni scena e cercare di apportarvi più verità possibile.

EW | È tornato sul set e afferrato qualcosa?
No, non ne ho bisogno. È dentro di me. Non ho bisogno di qualcosa di materiale per ricordami [la mia esperienza].

EW | Pensa che la storia ci perderà? Come non potrebbe?
Ho ritenuto che sarebbe stato davvero difficile tenerlo nascosto. La troupe ha fatto un grande lavoro, così il cast. Le guest star che sono giunte erano molto solidali e toccanti a lavorare con ciò.

EW | Guardando indietro, quali sono i suoi momenti preferiti?
Non lo so, è offuscato. Il pilot è stato grande, la prima volta che l’ho guardato non potevo credere a com’era venuto insieme e l’impatto emozionale che ha avuto nella serie. Tutti hanno grandi momenti. Ci si rende conto di quanto potente un ensemble può essere ed è stata quella collettiva a farne un successo. Non un solo individuo.

EW | Come questo ruolo ha cambiato la sua vita?
L’energia cambia quando entri in una stanza era come ‘oh state parlando di me’. Era spontaneo.

EW | Le donne impazziscono vicino a lei?
Sì. È pazzesco, perché entra in una stanza per un provino e di colpo tutti quanti ti conoscono, non importa dove vai. Sono grato di aver avuto l’esperienza di gestirlo, perché è inebriante.

EW | Descriva com’è lavorare con Ellen Pompeo.
(Piccola pausa prima di parlare) È stato magico. Bello. Siamo come una coppia sposata. Sono 10 anni e c’era magia fin dall’inizio. Chimica all’istante.

EW | Questo andrà a devastare i fan.
Penso che resteranno molto scioccati dal modo in cui accade. Davvero potente. Ma la vita è così. Penso che ogni volta che un membro originale del cast se n’è andato, poi resta sempre un vuoto che non potrà mai esser colmato. Sheperd è un personaggio amato. La gente non vuole perderlo. È stato nelle loro vite per 10 anni. Ma esso andrà avanti e si evolverà.