Il noto scrittore George R.R. Martin ha da poco rilasciato una dichiarazioni davvero importate riguardo a Game of Thrones.
Martin ha raccontato alcuni retroscena a cui si è ispirato per l’ambientazione della storia: la mitica Barriera, la colossale fortificazione che si dilunga sul lato nord di Westeros a difesa dei Sette Regni.
Alta quasi 250 metri, è composta solo di ghiaccio e si dice che sia stata costruita circa 8 millenni fa dopo la lunga notte per difendere il reame dai bruti. Ebbene, questo imponente luogo, frutto della fantasia di Martin, altro non è che una creazione immaginaria frutto di un suo ricordo. Lo scrittore infatti ha ricordato che quando era piccolo a Chicago l’inverno era davvero freddo, e c’era ghiaccio ovunque.
“L’inverno più freddo è stato a Chicago. Quell’inverno c’era così tanta neve che non si riusciva a vedere, solo neve e ghiaccio, e faceva molto freddo. Ricordo che attraversavo le trincee e gallerie di ghiaccio, il vento che soffiava in modo da non riuscire nemmeno a vedere. Un’esperienza che non ho dimenticato”.
Ebbene, queste erano le basi per creare la futura Barriera nell’immaginazione del grande scrittore. Un’esperienza che evidentemente lo ha accompagnato sempre, e che ha riportato efficacemente nei suoi racconti, e di conseguenza in Game of Thrones.