La quinta stagione di Game of Thrones si è chiusa col botto con la morte di Jon Snow (Kit Harington). La sua morte però ha messo in ombra un le sorti di un altro personaggio, la cui morte è stata confermata una volta per tutte, ovvero:
Stannis Baratheon (Stephen Dillane) è definitivamente morto.
La lama di Brienne di Tarth non ha avuto alcuna pietà e ha vendicato la morte di Renly.
Nonostante la scena lasciasse qualche dubbio, il regista della puntata David Nutter ha sottolineato l’inevitabilità della morte del personaggio di Stannis. In un’intervista su Entertainment Weekly ha dichiarato:
Non ha più niente per vivere, è una situazione in cui è pronto alla morte. Dall’inizio della stesura della sceneggiatura fino alla messa in scena l’intento è stato solo uno: ucciderlo. E questo è quello che è successo.
Ecco qui quindi un’altra differenza, nei libri Stannis sopravvive così come la figlia e la moglie.
La conferma definitiva arriva dal profilo Twitter di Susan Miller, direttore di Watchers on the Wall (Community ufficiale di Game of Thrones), che pubblica un’immagine che chiarisce tutto:
Forget it though. One more nail in Stannis’s coffin. From Game of Thrones: The Noble Houses of Westeros pic.twitter.com/6jLChXNZQZ
— Sue the Fury (@Thrones_Fury) 22 Ottobre 2015
“Stannis è stato ucciso fuori da Winterfell da Brienne di Tarth, che desiderava vendicare la morte di Renly”.
La morte di Stannis rappresenta una delle tante differenze tra il libro e l’adattamento televisivo purtroppo.