Game of Thrones 6: post finale, confermata una Teoria e una Profezia

— Attenzione l’articolo contiene spoiler sul finale di stagione —

L’inverno è finalmente arrivato, parole di Sansa portato con se una ventata di cambiamento. Il finale della sesta stagione di Game of Thrones ha messo a posto tutti i pezzi del puzzle avviandosi così verso la fase conclusiva della serie.

Nell’episodio finale abbiamo assistito a delle teoria che si sono avverate, la prima:

R+L = J

A quanto pare Jon Snow non è “il bastardo degli Stark” come ci hanno fatto credere per ben sei stagioni. La visione finale di Bran svela definitivamente le vere origini di Jon. Durante la Ribellione di Robert, il giovane Ned Stark sale nella Torre della Gioia a Dorne e trova sua sorella Lyanna. Promessa sposa a Robert Baratheon, la sedicenne Lyanna era stata rapita da Rhaegar Targaryen. Quando Ned la ritrova, la ragazza ha appena partorito ed è distesa sul letto morente: chiede al fratello di prometterle che si prenderà cura del neonato. Ned, come abbiamo visto, ha mantenuto la parola data, mentendo persino alla moglie Catelyn e confessandole di aver avuto il bambino con una sconosciuta durante la Ribellione di Robert.

Confermata quindi una delle teorie più longeve che ruotano attorno alle Cronache del Ghiaccio e del FuocoJon Snow, in realtà, non è figlio di Ned ma ha dentro di sè scorre sangue di Stark e Targaryen.

Abbiamo scoperto che Jon Snow non è figlio di Ned e sua madre è Lyanna. Il padre, presumibilmente, dovrebbe essere Rhaegar a questo punto bisogna capire cosa hanno intenzione di fare i produttori, ovvero lasciare tutto all’intuizione o se vorranno chiarire il tutto nella prossima stagione.

Rhaegar era sposato quando ha rapito Lyanna, quindi sulla carta Jon rimane un bastardo, ma Targaryen. Questo non lo esclude ad essere uno contendenti al Trono di Spade, soprattutto perché non fa più parte dei Guardiani della Notte ed è diventato Re del Nord. Proprio come sua zia Daenerys. 

A questo punto diventa sempre più veritiera la teoria secondo cui Jon Snow incarni veramente il Ghiaccio che il Fuoco, possa arrivare a “interagire” con fuoco e draghi come Daenerys. e soprattutto possa essere la reincarnazione di Azor Ahai profetizzata da Melisandre. 

Adesso bisogna aspettare e vedere quanto Jon scoprirà le sue vere origini, sarà Bran, nuovo Corvo a tre Occhi  a rivelargliele? L’incontro tra Bran, Jon e Sansa potrebbe avvenire nella prossima stagione.

LA PROFEZIA DI CERSEI

Sul fronte Lannister, la morte del Re Tommen ha confermato una profezia, quella che Cersei ha cercato di fermare per tutta la sesta stagione, dopo aver appreso della morte di Myrcella.

Si tratta di una profezia che tutti noi abbiamo assistito, in particolare quando in un flashback mostrato nella quinta stagione la strega Maggy la Rana parla con una giovane Cersei e le svela che avrebbe vissuto una vita di potere e tragedia. La strega profetizza che sposerà Robert Baratheon e che avrà dei figli: “tre per te”, ovvero i tre figli incestuosi col fratello Jaime. Profezia avveratasi. Poi le svela che “D’oro saranno le corone e d’oro i loro sudari”, e con il finale della sesta stagione anche questa parte della profezia si è avverata: Joffrey, Myrcella e Tommen sono tutti morti. Con la morte di Tommen Cersei viene incoronata come Regina del Trono di Spade, avverando un’altra parte della profezia: “Sarai regina… fino a quando non verrà un’altra regina, più giovane e più bella di te, a distruggerti e a portarti via ciò che avrai di più caro.” Sembra chiaro che la seconda parte della frase, con la morte di Margaery, si riferisca a Daenerys.

C’è però un’ultima parte della profezia che parla della morte di Cersei: “Quando sarai annegata nelle tue stesse lacrime, il Valonqar chiuderà le mani attorno alla tua gola bianca e stringerà finché non sopraggiungerà la morte.” In Valyriano, Valonqar significa “piccolo fratello”:  Tyrion. Proprio lui si trova sulla nave assieme a Daenerys e intende conquistare assieme a lei, come Primo Cavaliere della Regina, il Trono di Spade. E sappiamo anche che Tyrion non si è tirato indietro quando si è trattato di eliminare suo padre Tywin, quindi non si tirerebbe indietro neanche per eliminare Cersei.