Galavant: 5 motivi per seguire la serie tv

La nuova serie televisiva Galavant ha fatto il suo eosrdio sulla Abc con una doppia première. La storia del Principe fuori forma, depresso e alcolista costretto a rimettersi in forze per riconquistare l’amore della sua vita, Madalena, prenderà per una manciata di settimane il posto di Once Upon a Time sull’emittente televisiva statunitense. La Abc quest’anno ha deciso di coccolare i suoi telespettatori regalando degni diversivi ai fan dei suoi show preferiti. Come per la quarta stagione Once Upon a Time, infatti, anche Agents of S.H.E.L.D., nel periodo in cui non sarà trasmesso dalla rete, avrà come degno sostituito in Agent Carter (leggi anche: Agent Carter: tutto sullo spin-off di Agents of SHIELD). Su melty.it i 5 motivi per i quali vale la pena seguire – cantare e ballare – Galavant.

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1 – L’EPOPEA DI UN ANTIEROE

Ma chi l’ha detto che un Principe (che sia azzurro o meno) non può avere fragilità? Se le favole che da sempre ci hanno raccontato hanno avuto come protagonisti eroici uomini pronti a rischiare la vita per le loro Principesse, Galavant ridisegna completamente tale figura rendendola molto più umana. L’amore non sempre vince con facilità. Non basta, quasi mai, il mero bacio del vero amore per conquistare l’oggetto del proprio desiderio e vivere con esso “felici e contenti”. Dopo aver riscritto con Once Upon a Time molti dei personaggi delle più famose storie dedicate ai più piccoli, la Abc ha deciso di ironizzare sulla figura del Principe in una commedia musicale nuova di zecca per contenuti e morale.

2 – VINNIE JONES IN MUSICA

L’ex centrocampista Vinnie Jones, diventato famoso per la sua fama “da duro” da tempo ha lasciato il mondo dello sport per passare a quello dell’intrattenimento. Nel 2008 Jones è statp conduttore-narratore la serie televisiva di docu reality per la britannica ITV4, World’s Thoughest Cops. Nel 2010 ha partecipato al Grande Fratello inglese classificandosi al terzo posto. Nel 2010 ha fatto parte del cast della serie televisiva americana Chuck come guest star nel secondo episodio della terza stagione. In Galavant vedremo di nuovo il calciatore in “versione televisiva” ma stavolta canterà e ballerà nei panni di Gareth, il minaccioso braccio destro del Re.

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3 – L’IRRIVERENZA DEI GRANDI AUTORI DISNEY

Galavant non è un musical come tanti. La parte musicale dello show è infatti composta da artisti di eccezione come Menken e Slater, famosi per le canzoni de La Sirenetta, Aladin, La Bella e La Bestia e Rapunzel. Non bisogna aspettarsi però canzoncine da cartone animato, anzi, Galavant punta sull’irriverenza. Sulla benevola denigrazione di iconici personaggi propri della tradizione cavalleresca e su questo si baseranno i momenti musicali dello show che, prima di essere una favole e un musical, è soprattutto una commedia.

4 – GUEST STAR D’ECCEZIONE

Oltre a Vinnie Jones, nel cast di Galavant formato principalmente da nomi poco noti al pubblico mainstream – partendo dal protagonista Joshua Sasse – faranno parte altri volti famosi in qualità di guest star. Per ora gli “ospiti d’onore” certi sono due: Ricky Gervais (nei panni del mago Xanax), Al Yankovic (nel ruolo di un monaco canterino). Entrambi gli artisti si sono prestati a interpretare personaggi “ridicoli” perfettamente in linea con lo show.

UNA SERIE – TUTTO SOMMATO -DA FAVOLA

Al di là delle assicurate risate, delle canzoni che aiuteranno nella messa in scena di Galavant che a tutti gli effetti vuole essere una parodia delle eroiche gesta proprie di un racconto cavalleresco, rimane il fatto che lo show Abc è, almeno nel plot, una favola. Galavant è un cavaliere che, dopo che il re Richard (Timothy Omundson) ruba via il suo unico vero amore Madalena (Mallory Jansen), è determinato a salvarla con l’aiuto del suo scudiero fidato Sid (Luke Youngblood) e la principessa Isabella (Karen David) i cui genitori sono tenuti prigionieri dal re… Riuscirà il “nostro” antieroe a vivere per sempre “felice e contento”? Per scoprire se e come questo accadrà non resta che seguire le imprese del Principe…