Così il direttore Joss Whedon ci introduce ad Avengers: Age of Ultron, con la descrizione della perduta città dell’est: “Benvenuti a Sokovia, un posto miserabile. Ci saranno Robot ovunque.“
“anche nella realtà siamo amici, andando in giro e facendo questi film nascono davvero delle buone amicizie e lo dico sinceramente.. andiamo davvero tutti d’accordo.” “Gli attori si avvicinano al ruolo con più facilità – come infatti conferma Joss Whedon, che conclude dicendo – “ormai si trovano tutti molto bene tra loro e soprattutto coi loro personaggi”. A ricordarlo anche Chris Evans che con uno sguardo al passato ci svela “all’inizio sei molto grato e allo stesso tempo un po’ timido. Mentre adesso ti senti a tuo agio.”
“C’è più spazio per farlo sembrare più umano e terrestre e lo vediamo infatti partecipare in abiti civili ad un party. Mi piacerebbe farne di più scene di questo genere. La sua innocenza e ingenuità sono le cose che mi hanno colpito nel primo film di Thor, mentre in The Dark World la sua maturità.”
La più grande differenza riguarda il fatto che per la prima volta non ci sarà Tom Hiddleston nei panni di Loki.
“mi piace lavorare con Tom il nostro rapporto nei film è così divertente ma l’abbiamo visto per 3 pellicole cosa potremmo mostrare di differente? Di conseguenza è stato bello avere un tipo di approccio diverso.”
Con Ultron, robot senziente creato da Tony Stark, Chris Hemsworth vede delle differenze rispetto al primo film:
“Mentre il primo Avengers era la crescita della squadra qui succedono 6 o 7 dinamiche che mi hanno davvero colpito” – questo non vuol dire che Ultron come Loki non proverà a dividere gli Eroi più potenti della terra, col risultato che per Thor alcune cose comunque cambieranno – ” Thor vedrà qualcos’altro nel conflitto, un altra potenziale minaccia. E così affronterà una sorta di viaggio personale [e alla fine] non tutti ci saremo ed è per questo che abbiamo avuto i brividi. Ci siamo detti ‘aspettate, vuol dire che dobbiamo trovarci un altro lavoro?”
Cosa tra l’altro confermata del presidentissimo dei Marvel Studios Kevin Feige asserendo che I Vendicatori saranno profondamente cambiati dopo quest’esperienza:
“E’ come nei fumetti. […]Ogni personaggio vive le proprie avventure e poi, di tanto in tanto, tutti insieme collaborano per un maxievento di 12 numeri. Dopodiché tornano alle loro vite, cambiati dall’esperienza vissuta. Ho immaginato che la stessa cosa si verificasse dopo questa pellicola, infatti il team sarà diverso alla fine di Age of Ultron”.
Chi invece sta già vivendo dei profondi cambiamenti interiori é sicuramente Capitan America che in winter soldier è stato determinante nel far cadere la corruzione dello SHIELD ma che allo stesso tempo lo porterà interiormente a una situazione molto complicata:
È ancora in cerca di una sua dimensione, si è sempre sentito un soldato che prendeva ordini, ma adesso che non c’è più nessuno sopra di lui sente di poter fare da solo, ragionando e operando in modo indipendente. Penso che il capitano stia cercando di trovare la sua dimensione non solo come soldato ma soprattutto come persona, come Steve Rogers”.
Dopo Avengers Age of Ultron il contratto di Chris Evans avrà difronte altri due film, Capitan America 3 nel 2016 e poi Avengers 3. Non sappiamo dopo che fine farà Capitan America ma comunque l’attore già sa che gli mancheranno questi momenti:
“Mi mancheranno questi giorni, quando il contratto sarà finito. Davvero. È stato divertentissimo, ed ogni giorno lo diventa di più. E poi c’è una tale fiducia in Marvel che ti fa convincere di stare lavorando al meglio. Sarebbe uno schifo chiudere il contratto sapendo che fino a quel momento non l’hai fatto bene, ed io invece so di avere dato il meglio”
Mark Ruffalo che riprenderà ovviamente il ruolo di Hulk è stato quello che più ci ha svelato qualcosa d’interessante partendo da Hulk stesso e cosa significa il rapporto dualistico con Bruce Banner:
“Avevamo lasciato Banner con l’idea che fosse sempre arrabbiato e, dunque, credeva di avere il controllo su Hulk […] ma sappiamo che, anche se lo pensa, non ce l’ha effettivamente. Quindi avremo un confronto tra la coscienza di Hulk e quella di Banner.”.
Ma Hulk parlerà anche questa volta?:
“Ci sono delle idee ma ancora non abbiamo deciso nulla di concreto”.
Parlando dei personaggi nuovi, l’attore ha spiegato che:
“Visione è Visione. E’ incredibile. L’idea di chi sia e da dove viene… E’ un personaggio indipendente, la gente lo amerà, ve lo assicuro. Ed Ultron… è straordinario! Abbiamo molte scene insieme a lui come gruppo, ma ne ho alcune anche da solo. […] E poi abbiamo Quicksilver e Scarlet Witch. Lei è in grado di far… emergere il peggio di noi! E’ come per Sid & Nancy. Lei è la Nancy di tutti! […] alla fine ci sarà un sacco di gente scioccata, un mucchio di ‘fili sciolti’ che sarà difficile legare di nuovo insieme”
Invece, Downey Jr. ha dato un senso molto particolare ad Ultron a ha detto di esser rimasto a bocca aperta per l’ultima pagina della sceneggiatura:
“E’ difficile definire [Ultron,il personaggio di] Jimmy Spader, una persona cattiva, ma è in effetti spaventosa, emana un forte bagliore […] e tutto il resto, ma voglio dire, lui pensa che ci sia un problema a questo mondo e indovinate un pò qual’è? – Poi sull’ultimo atto ha aggiunto – Ho amato il terzo atto. Credo sia molto forte. […]Quando ho letto l’ultima pagina dello script ho avuto i brividi, e non posso spiegarvi il perché [ride] se dirvi non che non c’ero “
Inoltre come abbiamo visto nel trailer Tony organizzerà una festa per i Vendicatori, come conferma l’attore:
Sì, è stato così divertente, eravamo lì solo un paio di giorni fa.