Anastasia: 33 errori che non avevate notato nel cartone

Anastasia è uno dei cartoni non Disney più belli, se non il più bello. Uscito nel lontano 1997 prodotto e diretto da Don Bluth e Gary Goldman ai Fox Animation Studios, narra la storia di Anastasia, DimitriRasputin, il principale antagonista del film. È un uomo avido, crudele, prepotente ed egoista. Per vendicarsi del padre di Anastasia che lo aveva bandito, vende l’anima al diavolo, ottenendo poteri magici enormi e che tenterà più volte di ucciderla. Il tutto accompagnato da delle bellissime colonne sonore. Ma come ogni cartone o film anche Anastasia e pieni di errori narrativi ecco qui una raccolta di ben 33 incongruenze:

  1. Quando la bimba riceve dalla nonna il cofanetto, guardate alle sue spalle. Una marea di persone: perfettamente immobili! Questo è solo uno dei momenti in cui si può notare questo.
  2. Anastasia va verso San Pietroburgo. La sua sciarpa lunga lunga tocca la neve perterra all’infinito. E’ lei stessa a pestarci su per ben due volte. Ma la sciarpa è sempre pulita. Avete mai indossato una sciarpa di lana sulla neve?
  3. Anastasia tocca un po’ di cose all’interno della vecchia reggia e tutto è pieno di ragnatele e quintali di polvere, tranne il vaso in computer grafica che esamina davanti allo specchio e lo specchio stesso !
  4. Siamo nella Russia comunista post-zarista, giusto? Allora mi spiegate come, nonostante la notevole filosofia antiamericana in voga al tempo, sulla scatola della dinamite ci sia “DANGER EXPLOSIVES”???
  5. Quando gli spiriti fanno esplodere il ponte, la sponda sinistra è una discesa, mentre poi è un dirupo. Inoltre, il numero di piloni che restano intatti cambia.
  6. Il vestito che gli da Dimitri è visibilmente diverso da quello che indosserà.
  7. Lo Zar non era più tale al momento dell’assalto al Palazzo D’Inverno di San Pietroburgo, aveva abdicato nel marzo del 1917 ed il potere era stato preso dal Principe L’vov che aveva formato un governo provvisorio.
  8. L’assalto vero e proprio al palazzo avvenne nell’ottobre del 1917 e non fu come lo presentò la filmografia o la propaganda successiva, fu ben poca cosa e nulla di molto drammatico, tranne per le conseguenze successive. I soldati che proteggevano il Governo se ne andarono ed il palazzo venne occupato dai bolscevichi. Tutto lì.. Nulla dell’assalto alla diligenza in stile “Ombre Rosse”.
  9. Per ciò che riguarda Rasputin, il monaco-pazzo siberiano, che nel film è presentato come un mostro assetato di potenza, venne assassinato da una congiura di palazzo per il potere eccessivo che aveva acquisito a corte il 17 dicembre 1916. Cosa centrava quel poveraccio con Anastasia ?!
  10. Quando la nonna dà la chiave del medaglione alla piccola Anastasia su quest’ultimo c’ è scritto “Together in Paris”-insieme a Parigi , ma com’ è possibile che la scritta sia in inglese se siamo in Russia?
  11. Quando Anya canta “Cuore non dirmi no”, cammina sopra ad un tronco con una grossa radice tutta ondulata, ma quando la ragazza si tiene alla radice, in primo piano è perfettamente dritta!
  12. Gli eventi si svolgono dieci anni dopo la caduta degli zar in Russia, cioè nel 1928. Più d’una volta, però, i personaggi si riferiscono a San Pietroburgo, anche se la città era stata rinominata Leningrado da quattro anni.
  13. Quando venne imprigionata la famiglia dei Romanov, Anastasia nella realtà aveva circa 17 anni e non era una bambina 8-10 anni come nel cartone.
  14. Vlad dice che il nome Anastasia vuol dire “Risplendarà di nuovo”. Sbagliato: vuol dire, molto meno poeticamente, “colei che sale, che si arrampica”.
  15. Mentre Anya e Dimitri ballano, Pooka si siede alla destra di Vlad. Quando cambia l’inquadratura, i due sono cambiati di posto.
  16. Nel treno, per un attimo, si può notare una lampada che, nonostante il forte vento, non si muove minimamente.
  17. Dopo che lo famiglia Romanov è morta, tranne Anastasia, c’è una ripresa che va su un quadro con tutta la famiglia Romanov, e tra i componenti del quadro c’è un bambino biondo(il fratello di Anastasia), che però, dieci anni dopo, quando Anastasia fa quel sogno-incubo sulla nave, il ragazzino(nel sogno) ha i capelli castani!
  18. Se uno compra la videocassetta originale e legge la trama c’è scritto: “nell’anno 1917….” però nel film viene detto, all’inizio, che è il 1916 (un anno in meno!)
  19. Il disegno che la piccola Anastasia da’ alla nonna (quello della bambina sedua sullo sgabello) nella realtà l’aveva si fatto Anastasia, ma non era per la nonna ma per il padre.
  20. Errore simile a quello del medaglione di Anastasia: la festa organizzata dalla nonna per il ritrovamento di Anastasia si svolge a Parigi, dove si trova anche Rasputin; perchè costui agita un giornale in cui la notizia data è scritta in inglese anzichè in francese?
  21. Nel film la madre dello zar, Maria, dice che stavano festeggiando il 300 anniversario dei Romanov al potere… Errore! I Romanov hanno festeggiato il loro 300 anno al potere nel 1913, non nel 17.
  22. Quando sono sulla nave e stanno per addormentarsi si puo notare che Anastasia ha un semplice codino a metà testa,mentre dopo ha una vera e propria coda di cavallo.
  23. Anastasia è sulla nave e gli spiritelli di rasputin la fanno camminare per arrivare ad arrampicarsi sulla “sponda” della nave…. ora io penso che sia praticamente impossibile restare in equilibrio con la nave che si sta addirittura per capovolgere e con una bufera pazzesca!
  24. Verso la fine, al ballo, dopo aver scoperto la sua identità, c’è un’immagine coreografica: dal riflesso di un bicchiere si vedono Anastasia ed altri ballerini che danzano un valzer, ma essendo un’immagine riflessa stanno ballando viceversa, cioè sono le dame a portare (nel riflesso hanno il braccio destro alzato, nella realtà il sinistro!).
  25. Alla fine, quando la nonna vuole presentare Anastasia alla festa, si può notore che quest’ultima ha lo smalto (si vede bene quando la nonna esce e la ragazza esita sulla tenda) Ma dal momento che anastasia esce dal palazzo fino alla fine non ce l’ha più (si vede *benissimo* quando Dimitri la prende in braccio).
  26. Quando Anastasia e sua nonna si rivedono dopo 10 anni lo specchio sulla destra non contiene il riflesso delle due donne ma riprende le loro posizioni.
  27. All’inizio, Rasputin dice a Nicola che lui e la sua famiglia moriranno entro 15 giorni, quindi la rivoluzione d’ottobre sarà tra 15 giorni; siamo nel 1916 e perchè questa rivoluzione sia, com’è storicamente corretto nel 1917, dovremmo essere in dicembre e tra 15 giorni sarà gennaio, ma la rivoluzione d’ottobre, come suggerisce il nome, non fu in gennaio, ma a Novembre (l’errore nella nomenclatura è dato dal passaggio dal calendario giuliano a quello gregoriano).
  28. In una scena si dice che Rasputin, per ottenere lo scettro (o quel che diavolo è) che gli da tutti i suoi poteri ha venduto la sua anima al diavolo ma nella scena precedente, in cui scagliava la maledizione, quello scettro c’e l’aveva gia.
  29. Sera al teatro: Ania, origliando attraverso la porta, scopre che Dimitri e Vlad l’hanno ingannata. Poco dopo, Dimitri viene “elegantemente” fatto uscire dal palco reale, e loro due cominciano a litigare: ad un certo punto, seduta su un divanetto in secondo piano, si nota una signora (oltretutto totalmente ferma!): l’inquadratura segue Ania e Dimitri, quindi dopo un po’la signora non si vede più: subito dopo Ania si gira e torna indietro….magia! La signora è scomparsa dal divanetto!
  30. Nel conflitto finale tra Anastasia e Rasputin in una inquadratura Anastasia perde il diadema ma non la collana di diamanti che indossa e nell’inquadratura successiva non la ha più. In un’altra inquadratura di poco successiva Anastasia appare senza orecchini e poco invece li indossa di nuovo.
  31. Gli eventi si svolgono dieci anni dopo la caduti degli zar in Russia, cioè nel 1928. Più di una volta però, i personaggi si riferiscono a San Pietroburgo, anche se la città era stata rinominata Leningrado da quattro anni.
  32. In una descrizione della principessa dice che la ragazza ha i capelli castani mentre nel film li fa vedere rossi.
  33. La lunghezza dei capelli di anastasia varia continuamente! All’inizio non raggiungono nemmeno le spalle (ok sono legati, ma è impensabile, vedendo la lunghezza che raggiungono dopo, che tutti quei capelli riescano a essere ridotti in quella “ciambellina” alla base del codino) Quando balla con Dimitri sulla nave, all’inizio la coda arriva poco sotto le spalle, poi si allunga sempre di più arrivando fin sotto la vita, e quando si fermano da una scena all’altra i capelli sono tornati a lunghezza spalle..! Nella scena in cui sta per buttarsi dalla nave (si nota soprattutto quando si affaccia, nel mezzobusto) nonostante siano legati in una coda di cavalli, sono lunghissimi!

2 Risposte a “Anastasia: 33 errori che non avevate notato nel cartone”

  1. Scusa la precisazione, ma la Rivoluzione d’Ottobre si è in realtà svolta a Novembre (6-7), l’errore nella nomenclatura è dato dal passaggio dal calendario giuliano a quello gregoriano. Per il resto, complimenti per l’occhio attento!

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