Sei riuscito a sopravvivere ad un’altra frenetica e straziante stagione di Grey’s Anatomy e adesso hai bisogno di riempire le tue giornate fino al suo ritorno? Ecco qui ben 8 Serie TV, che puoi vedere per ingannare l’attesa e aspettare senza annoiarti il prossimo 22 Settembre, data di inizio della stagione 12 di Grey’s Anatomy
Private Practice
Private Practice è uno spin off del più noto medical drama Grey’s Anatomy. Addison Montgomery, moglie di Dereck, all’indomani del divorzio dal suo gettonatissimo compagno, lascia il Seattle Grace Hospital, luogo in cui lavora non soltanto l’ex marito ma anche la sua attuale (e definitiva) compagna Meredith, per trasferirsi all’Oceanside Wellness Center, una clinica privata sita nei pressi di Santa Monica, California. In questa struttura sanitaria, una delle più moderne ed aggiornate dello stato, lavorano anche alcuni dei suoi più cari colleghi universitari; tra tutti Sam e Naomi, anche loro appena separatisi. L’ingresso di Addison all’Oceanside è segnato da una serie di casi particolarmente complessi, tanto che la donna inizia a pensare che non avrebbe mai dovuto accettare il posto da ginecologa attualmente ricoperto nel centro ospedaliero. Ciononostante la sua innegabile abilità la mette in condizione di salvare parecchie situazioni, e vite, disperate. Una volta convintasi a rimanere Addison apprende che la clinica è prossima al fallimento; le finanze sono state mal gestite da Naomi. Intanto, leitmotiv a cui i medical drama sembrano ormai averci abituato, i vari medici dello staff, tutti bravi oltre la media e tutti portati ad agire soltanto dopo lunghi esami tecnici, etici e morali delle varie situazioni che vengono loro sottoposte, non riescono ad avere la stessa efficienza nell’ambito della loro vita privata. Ciascuno dei comprimari di Addison, e la stessa protagonista, affrontano nel corso delle sei stagioni della serie immancabili tempeste sentimentali e frustranti situazioni affettive che, almeno in qualche caso, si concluderanno positivamente…
Royal Pains
Hank è appena stato licenziato dall’ospedale in cui lavorava. Per superare la delusione scaturitane il giovane e, nonostante tutto, brillante medico, accetta l’invito del fratello Evan a trascorrere un periodo di vacanza negli Hamptons. Proprio in questi luoghi finisce, spesso in maniera fortuita, per dover esercitare le sue doti mediche su diversi pazienti. In particolare la sua perizia e la sua prontezza di spirito colpiscono Boris, il ricco proprietario di un castello nelle vicinanze. Questi offre ad Hank la possibilità di diventare il suo medico a domicilio. Il ragazzo in un primo momento non sembra voler accettare la proposta, successivamente, dopo aver incontrato la bella Jill, accetta. Si stabilisce quindi nel castello di Boris e, con l’aiuto del fratello commercialista, fonda la HankMed, uno studio medico che in breve tempo si trasforma in una fabbrica di soldi facili. Allo staff si unisce Divya, giovane e ribelle dottoressa indiana. Jill ed Hank non tardano ad innamorarsi, ma sul loro sentiero insieme non mancano le difficoltà; in primo luogo Charlie, ex marito della donna. Tutto sembra andare a gonfie vele dal punto di vista professionale, ma un giorno, per caso, Hank scopre degli ammanchi nelle casse della società; responsabili ne sono Evan e il padre dei due fratelli, Eddie, con cui Hank non ha rapporti da alcuni decenni. Il protagonista affronterà quindi il complicato rapporto con il padre, spalleggerà Jill nel suo progetto di costruire una clinica gratuita per i meno abbienti e conoscerà Emily, medico con cui entra in competizione ma di cui finirà per innamorarsi. Anche lei però verrà presto rimpiazzata, stavolta da Harper, una pediatra. Dopo alcuni problemi di gestione la HankMed riprende a funzionare e si arricchisce di nuovi elementi.
Doc Martin
Interpretata dallo straordinario attore inglese Martin Clunes nei panni di un medico, le cui maniere burbere e del tutto prive di tatto sono causa di infiniti guai in un piccolo villaggio britannico, la serie, giunta alla sua quarta stagione, per un totale di 31 episodi.
Doc Martin è un celebre chiururgo londinese che, a causa di un improvvisa repulsione per il sangue, si trasferisce in uno sperduto e tranquillo villaggio della Cornovaglia per diventarne il medico condotto. A dispetto del suo talento di chirurgo, Doc Martin è negato per i rapporti interpersonali, tanto che le sue maniere burbere cominciano presto ad irritare i pazienti. Martin trova l’ambulatorio in uno stato pietoso – l’attrezzatura medica necessita di manutenzione, e negli archivi dei pazienti regna la confusione. In più, ha ereditato la più incompetente delle segretarie, Elaine Denham (Lucy Punch), che chiaramente si risente dell’arrivo di Doc Martin.
La piccola comunità sembra unita nel detestare il suo nuovo medico condotto. Doc Martin si ritrova dunque ad aver bisogno di alleati, mentre tenta di trovare un modo di scendere a patti con il villaggio… con conseguenze esilaranti.
L’amore e la vita – Call the Midwife
Jenny Lee, con fatica e determinazione, ha finalmente coronato il suo sogno di finire la scuola di ostetricia ed ottenere il tanto ambito diploma. Adesso la giovane donna è ufficialmente in grado di soccorrere ed aiutare le donne nelle difficili ore del parto. Ora, per completare i suoi piani per il futuro, le manca soltanto un posto fisso di lavoro. Londra, la città in cui la ragazza vive, lasciatasi da qualche anno alle spalle la crisi immediatamente successiva alla fine della seconda guerra mondiale, le offre molta possibilità di trovare un impiego. In men che non si dica Jenny viene infatti assunta in un convento di suore presso cui, con una certa frequenza, si ritrovano a partorire giovani donne impaurite e confuse circa il loro avvenire. Dall’incertezza e dalla paura del primo intervento fino all’ultimo momento in cui un’ormai professionale e sicura Jenny compirà le sue operazioni, ciò che scuote sempre protagonista e spettatore è l’infinita gamma di modi in cui il miracolo della vita e dell’amore riesce a manifestarsi agli occhi dell’umanità, quegli stessi occhi che tante volte sono troppo concentrati sulla routine e gli aspetti più banali del vivere per rendersi conto di quanto possa essere straordinaria anche la più banale delle esistenze. Non manca però nel racconto un aspetto molto più pratico; l’attenzione a quei piccoli particolari che possono migliorare l’esperienza del parto e proteggere madre e figlio dai tanti pericoli che una volta mettere al mondo un bambino inevitabilmente comportava. La serie, basata su un romanzo di Jennifer Worth il cui titolo era ancora Call the midwife, ha debuttato sul piccolo schermo britannico su BBC e BBC One HD nel corso del 2012.
Emily Owens, M.D.
Emily Owens è una ragazza laureata in medicina che attualmente svolge l’attività di tirocinante al Denver Memorial Hospital. Tra le corsie di questo ospedale ha l’occasione di lavorare a stretto contatto con il famoso cardiologo Gina Bandari. Tutto sembra perfetto, finché non scopre che nella stessa struttura lavorano anche Will Collins e Cassandra Kopelson, anch’essi tirocinanti e rispettivamente, vecchia cotta e nemesi di quando frequentava il liceo.
Dr. House
Dr. House – Medical Division (House, M.D.) è una serie televisiva statunitense ideata da David Shore e Paul Attanasio e trasmessa da Fox a partire dal 2004; l’emittente televisiva ha ufficialmente accreditato Shore come creatore. La serie è incentrata attorno al ruolo del dottor Gregory House, un medico poco convenzionale ma dotato di grandi capacità ed esperienza, a capo di una squadra di medicina diagnostica presso il fittizio ospedale universitario Princeton-Plainsboro Teaching Hospital, nel New Jersey.
Scrubs
J.D. È un neo laureato in medicina che sta affrontando il suo percorso da specializzando presso l’ospedale Sacro Cuore. A condividere questo particolare momento del suo start up professionale c’è Chris Turk, il migliore amico, ed Elliot Reid, goffa dottoressa di cui J.D. è sempre stato innamorato. A supervisionare l’operato degli specializzandi viene posto un team di medici esperti alquanto particolare; Percival Cox (responsabile delle attività di tirocinio che si contraddistingue per un’indole tendente alla non empatia, al cinismo e ai modi poco gentili), Carla Espinosa (infermiera piena di sé, orgogliosa e vanesia), una anonimo inserviente (mai nel corso della serie verrà svelata la sua vera identità; suo unico scopo all’interno dell’ospedale sembra quello di arrecare danno a J.D.) e Bob Kelso (direttore della struttura, sarcastico e in perenne conflitto con se stesso a causa del figlio gay, caratteristica quest’ultima per lui inaccettabile). La serie vive sospesa tra commedia e dramma, situazioni al limite del surreale, ricordi, frasi e citazioni sceniche di serie e film più famosi. Alla fine tutti gli specializzandi riescono, in un modo o nell’altro, a diventare dei veri medici. La serie ha riscosso talmente tanto successo da prolungarsi per nove stagioni nel corso delle quali ovviamente alcuni personaggi sono stati sostituiti, altri hanno cambiato il loro ruolo, altri ancora sono rimasti tali e quali a come li abbiamo conosciuti. Una curiosità: lo staff dirigenziale di Scrubs ritiene che la serie sia in effetti conclusa con l’ultima puntata dell’ottava stagione; per questa ragione ha cambiato il titolo alla nona. L’ultima stagione prende infatti il nome di Scrubs Medical School.
E.R. – Medici in prima linea
ER, superando la soglia dei trecento episodi, si è dimostrato uno dei serial più longevi della storia della televisione. Il primo e l’ultimo episodio in assoluto della serie hanno la durata speciale di 80 minuti a testa essendo considerati però proprio episodi di durata extra e non episodi divisi in due parti. Fra gli episodi più celebri va citato senz’altro Diritto di immagine, primo episodio della quarta stagione, andato in onda nel 1997. L’episodio andò in onda dal vivo, con le telecamere della NBC che fingevano di essere dei documentaristi all’interno dell’ospedale. Gli attori interpretarono nuovamente l’episodio tre ore dopo, in modo da consentire anche agli abitanti della West Coast di assistere all’episodio dal vivo.