22 drammatici momenti che solo i dormiglioni possono capire perfettamente

D’altronde, la cosa bella dello svegliarsi e che poi si può riprendere sonno.

#1 Tutte le notti calcoli esattamente l’orario, che ti permetta di svegliarti il più tardi possibile e fare, comunque, le robe che devi fare la mattina dopo.

“Se vado a dormire adesso posso svegliarmi alle 7.15, prepararmi per le 7.30 e arrivare a lavoro verso le 8.00”

#2 Metti la sveglia, a intervalli di 10 minuti ogni volta, così sei sicuro che ti sveglierai…

#3 … e dormi, tra una sveglia e l’altra, perché è il momento migliore per riposarti.

#4 Ignori quasi sempre le prime due, perché sono solo di preparazione, per quando dovrai OBBLIGATORIAMENTE svegliarti.

#5 Tra una sveglia e l’altra, hai quei terribili sogni dove in realtà sei già pronto per uscire.


Poi apri gli occhietti e ti rendi conto che dovresti essere pronto per davvero.

#6 L’ultima sveglia è traumatica, perché non hai più scuse ti devi alzare.

Rumore molesto.

#7 Sei stato, sicuramente, colpevole di esserti svegliato tardi prima di un evento importante.

#8 Così sei ricorso alla linea dura, mettendo più sveglie o una sveglia umana per costringerti ad alzarti.


Ci vuole un villano per svegliarsi con grazia.

#9 Hai sviluppato un’intensa repulsione per la luce mattutina.


La sveglia naturale.

#10 E per qualche oscuro arcano, i raggi del sole ti sbattono SEMPRE in piena faccia.


Anche se cambi posizione, ti appallottoli dentro le lenzuola. LA LUCE TI SEGUE E TI TROVA!

#11 Non sopporti i maledetti che decidono di fare giardinaggio, l’unico giorno in cui potresti dormire fino a tardi.


Dannati tosaerba e aspirafoglie!

#12 Hai la capacità sovrumana di controllare la tua vescica, per ritardare più a lungo possibile il tuo bisogno di fare la pipì.


Non mentire, lo so che hai pensato di comprarti una padella.

#13 Non temi di saltare una doccia o di non fare colazione, pur di guadagnare dei preziosi minuti in più per dormire.


Ogni secondo fa la differenza.

#14 Prima anche solo di pensare di uscire fuori dal letto, stai almeno 15 minuti a controllare il tuo profilo Twitter e Instagram.


Poi altri 15 minuti li utilizzi per controllare le e-mail di scuola o del lavoro e per Facebook ovviamente.

#15 Tutte le mattine cominci un tuo dialogo interiore sulla possibilità di non andare a scuola o a lavoro e di tornare a dormire.

#16 Poi incominci pedissequamente a calcolare i giorni di ferie che ti sono rimasti o se puoi saltare una giornata di scuola indenne.


Mai la tua mente ha potuto lavorare così attivamente e così in fretta.

#17 Odi il fatto di avere così troppeeeeee cose da fare, che devi per forza buttarti giù dal letto.


Se avessi deciso di farlo.

#18 A volte, rimani disteso a elaborare che cosa indosserai a breve.


Tutto ciò che non contempli alzarsi dal letto.

#19 Poi con riluttanza, ti costringi a trascinarti fuori dal letto, manco fossi uno zombie…

#20 … dicendoti che farai un riposino nel pomeriggio.


PS. Il riposino te lo puoi scordare tipo nel 99% dei casi.

#21 Quando un’altra giornata volge al termine e torni a casa, ti riprometti che non accadrà più, di lasciare solo il tuo letto.


E’ il tuo unico amore.

#22 Ma dentro di te sai che questa orribile epopea ricomincerà, giorno dopo giorno, per sempre.


E’ troppo dura svegliarsi la mattina.