15 Film criticati al debutto ma che sono diventati dei Capolavori

Ecco qui 15 film riconosciuto come dei veri e proprio capolavori del cinema che nel giorno del loro debutto sono stati massacrati dalla critica. Fortunatamente, questo non ha impedito a queste opere di incastonarsi nella memoria di tutti, dettaglio che rende ognuno di loro indimenticabile.

IL MAGO DI OZ

The New Yorker: “Un film che non mostra alcuna traccia di immaginazione, buon gusto o innocenza”: praticamente il contrario di come lo vediamo oggi.

il mago di oz

ALIEN

Frank Rich, Time: «Il film cerca di unire la suspense di Lo Squalo all’impianto tecnologico sci-fi di Star Wars. Il risultato è un ibrido cinematografico che manca di immaginazione, buon senso ed emozione».

Alien

SHINING

Il grande Roger Ebert massacrò il film di Stanley Kubrick, Variety lo definì “la distruzione di tutto ciò che rendeva terrificante il libro di Stephen King”, e il cineasta e Shelley Duvall vennero candidati ai Razzie!

shining

HALLOWEEN

Sul capolavoro di John Carpenter, Pauline Kael, del New Yorker, scriveva: «Carpenter non ci sa fare con gli attori e tanto meno sembra sapere cosa sia una trama logica. La sceneggiatura di Halloween è povera, quasi amatoriale».

Halloween

PSYCHO

Venne definito “la macchia su una carriera onorevole” (quella di Hitchcock), e il New York Times scrisse che era un lavoro “palesemente low budget”.

psycho

APOCALYPSE NOW

Time ha dichiarato: “Anche se molte scene tolgono il respiro, il film è emotivamente ottuso e intellettualmente vuoto” 

apocalypse now

PRETTY WOMAN

Owen Gleiberman di Entertainment Weekly sottolineava come Julia Roberts diventasse una brava persona solo dopo aver conosciuto un riccone e aver imparato a piangere all’opera. 

pretty woman

L’ESORCISTA

Un vero disastro, decisero i critici all’unanimità. “Stabilisce un nuovo livello di grottesco negli effetti speciali” (The New York Times), “La maggior debolezza di Friedkin sta nell’incapacità di fornire informazioni visive sui personaggi… si parla troppo” (The Village Voice), “Non è altro che un film porno sulla religione” (Rolling Stone).

l'esorcista

PREDATOR

“Un film d’azione che cerca di compensare l’esile trama con sequenze di uccisione” (Variety), “Noioso e con poche sorprese” (The New York Times), “Nonostante lo stile ritmato, succede ben poco” (Chicago Reader)

predator

FIGHT CLUB

Il New York Daily lo definì: “Un film difficilmente rivoluzionario”; il Miami Herald: “un vero disastro”, e il Boston Globe “un atto d’accusa chic ai vuoti valori materialisti”.

fight club

FOOTLOOSE

Roger Ebert, The Chicago Sun-Times: «Footloose è un film seriamente confuso, che cerca di fare tre cose e pure male. Vuole raccontare la storia di una cittadina turbata, presentare volgari adolescenti ed essere un video musicale. Può succedere che un film con così tanti obiettivi possa non funzionare. Forse qualcuno avrebbe dovuto decidere prima di cosa avrebbe dovuto parlare esattamente».

footloose

PAURA E DELIRIO A LAS VEGAS

Per il San Francisco Chronicle è un film “deludente, senza senso e ripetitivo”, per Roger Ebert “è un film-scherzo, se solo avesse almeno un momento di scherzo”, e per il Washington Post “venire forzati a guardarlo è come esser costretti ad ascoltare brutta musica heavy metal”.

paura e delirio a las vegas

MAMMA HO PERSO L’AEREO

“La trama è così implausibile che rende difficile che a qualcuno importi della sorte del bambino” scrisse Ebert sul Chicago Sun-Times.

 mamma ho perso l'aereo

LA VITA È MERAVIGLIOSA

“La debolezza di questa pellicola è il suo sentimentalismo, la sua illusoria concezione della vita” (The New York Times).

 la vita è meravigliosa

IL LAUREATO

“Questo tipo di filmmaking sposta i valori, sposta l’attenzione, sposta l’enfasi, sposta tutto pur di funzionare immediatamente (…) Mike Nichols è demagogico” (Harper’s).

il laureato

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