14 Star che sono state licenziate durante le riprese di un Film

Durante le riprese o poco prima è capitato diverse volte che un attore o un’attrice venisse licenziato durante la lavorazione di un film, o poco prima delle riprese. Ed ecco qui 14 Star che sono state licenziate:

BRUCE WILLIS: CAFÉ SOCIETY (2016)

Non è ancora chiara la ragione. Inizialmente si parlava di un accavallamento di impegni, successivamente di uno screzio con Woody Allen. Fatto sta che ora a interpretare il suo personaggio vedremo Steve Carell.

Bruce Willis | Café Society (2016)

CHRISTIAN BALE: AMERICAN PSYCHO (2000)

Beh sì, alla fine il ruolo è andato proprio a lui… Ma è stato un percorso lungo! L’attore infatti venne scelto per primo, per poi essere licenziato in modo da far posto a Leonardo DiCaprio. Leo non accettò, per cui la parte fu offerta a Ewan McGregor. Fu proprio Bale a chiamare il collega dicendogli: “Non accettare, ci tengo davvero a quel lavoro”. McGregor ascoltò l’amico, che infine ottenne l’ingaggio!

Christian Bale | American Psycho (2000)

PATRICK DEMPSEY: GREY’S ANATOMY (2005)

Probabilmente uno degli addii più struggenti degli ultimi anni, che forse no ci riprenderemo mai…

Patrick Dempsey | Grey's Anatomy (2005-)

DOUGRAY SCOTT: X MEN (2000)

In questo caso, l’attore e la produzione si accordarono per permettere a Scott di partecipare a Mission: Impossible 2. Il suo precedente contratto con la saga dei mutanti, e più precisamente per il ruolo di Wolverine, prevedeva infatti sequel (e quindi zero spazio per altri progetti). E, alla fine, arrivò Hugh Jackman.

Dougray Scott | X Men (2000)

MEGAN FOX: TRANSFORMERS 3 (2011)

L’attrice non fu più riconfermata per il sequel per colpa di una sua affermazione poco piacevole fatta nei confronti di Michael Bay. Durante un’intervista, infatti, paragonò il regista nel suo modo di lavorare ad Hitler. Il paragone risulta già infelice di per sè, se si considerano le origini ebree del regista la cosa fa ancora più scalpore. Così Steven Spielberg, produttore del film, ne consigliò vivamente il licenziamento.

 Megan Fox | Transformers 3 (2011)

JAMES PUREFOY: V PER VENDETTA (2005)

Scelto per il ruolo del protagonista mascherato, all’attore fu chiesto di andarsene dopo due mesi dall’inizio delle riprese. A quanto pare, le sue lamentele sul portare sempre una maschera avevano stancato tutti.

James Purefoy | V per Vendetta (2005)

RYAN GOSLING: AMABILI RESTI (2009)

Gosling mise su quasi 30 kg per il ruolo del padre della giovane protagonista, mangiando per mesi cibo poco sano come il gelato e gli hamburger. Arrivato poi sul set, la produzione gli disse: “Noi però pensavamo a qualcosa di diverso per il ruolo…” Che fregatura! In effetti, un cambiamento simile non si è certo visto nel suo sostituto, Mark Wahlberg.

Ryan Gosling | Amabili Resti (2009)

STUART TOWNSEND: LA COMPAGNIA DELL’ANELLO (2001)

Scelto come Aragorn, venne sostituito un giorno prima dell’inizio delle riprese da Viggo Mortensen. Come mai? Per Jackson, l’attore era troppo giovane.

Stuart Townsend | La compagnia dell'anello (2001)

HARVEY KEITEL: EYES WIDE SHUT (1999)

Fu un’imprevista eiaculazione sull’abito di Nicole Kidman a provocare il suo licenziamento.

Harvey Keitel | Eyes Wide Shut (1999)

ERIC STOLTZ: RITORNO AL FUTURO (1985)

Dopo una settimana di riprese, Robert Zemeckis si accorse di aver sbagliato persona per il ruolo di Marty McFly… E chiamò Michael J. Fox (che aveva precedentemente rifiutato a causa di altri impegni).

Eric Stoltz | Ritorno al Futuro (1985)

SYLVESTER STALLONE: BEVERLY HILLS COP (1984)

L’attore era stato scelto come Axel Foley. Sarebbe stato un film parecchio diverso! Invece, Stallone si allontanò dal progetto a causa di varie divergenze con la produzione, lasciando il posto a Eddie Murphy!

Sylvester Stallone | Beverly Hills Cop (1984)

JEAN-CLAUDE VAN DAMME: PREDATOR (1987)

Originariamente scelto come Predator, anche in questo caso le lamentele dell’attore convinsero la produzione a licenziarlo pochi giorni dopo l’inizio delle riprese. Van Damme, d’altronde, non voleva essere un semplice “effetto speciale”.

Jean-Claude Van Damme | Predator (1987)

SAMANTHA MORTON: LEI (2013)

L’attrice britannica ha registrato ben tutte le sue scene, nelle quali interpretava la voce Samantha, di fatto la co-protagonista del film. Solo in post-produzione, Spike Jonze si è accorto che qualcosa non andava… E ha licenziato la Morton! Scarlett Johansson ringrazia.

Samantha Morton | Lei (2013)

ANNE HATHAWAY: MOLTO INCINTA (2007)

L’attrice era stata scelta per il ruolo della protagonista, poi andato a Katherine Heigl, ma per “divergenze” alla fine venne allontanata dal progetto. Difatti, Anne non voleva mostrare… la vagina, né sua né di nessun’altra. Così il regista la cacciò.

Anne Hathaway | Molto Incinta (2007)